CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] sua azione e delle sue infermità…, tradotto per la prima volta dal francese, tomo primo [del vol. IV], 1773; O. Calini, cita le incisioni del C. per opere di L. Spallanzani); C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova. Notizie, Mantova 1857, ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] . morì a Roma in quello stesso febbraio 1619 o nei primi giorni di marzo; infatti il 7 marzo 1619 Ambrogio Bazzicalupi ed incisori mantovani, Mantova 1837, pp. 61 s.; C. D'Arco, Di cinque valenti incisori mantovani del sec. XVI, Mantova 1840, ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] 1605, 1619, 1848, 2882.1-3, 3136; Fondo D'Arco, 57: G. Daino, Series chronologica capitaneorum, marchionum ac 14-16; G.B. Intra, L'antica cattedrale di Mantova e le tombe dei primi Gonzaga, in Arch. stor. lombardo, XI (1884), pp. 486-498; A. ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 1519.
Ad una data imprecisata realizzava un tabernacolo "a uso d'arco trionfale" per la badia fiorentina, che il Vasari (Vite, Camesasca, I, Milano 1957, pp. 227, 229; N. Martelli, Il primo libro delle lettere, Firenze 1546, cc. 29v-30v, 31v-32r, 34r ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] a Mantova nel 1543.
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Not. di Isabella d'Este moglie a Francesco Gonzaga…, in Arch. storico . ital., V (1885), pp. 74, 76; A. Luzio, Pietro Aretino nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, pp. 26, 79 ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] e brillante marchese F. M. Mosca, figlio del primo editore dell'Anti-febbronio dello Zaccaria (Pesaro 1767).
Per la biografia, fonti mas. all'Arch. di Stato di Mantova: C. D'Arco, Famiglie mantovane, III, p.180; Id., Mille scrittorimantovani, III, p. ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] Ippolito e nipote di Lorenzo il Vecchio.
Per il primo periodo della sua formazione non si hanno notizie precise. ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 169 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, pp. 51 ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] 1994, p. 21) della Commissione all'ornato - sempre in primo piano nel dibattito urbanistico cittadino.
Nel 1808 elaborò uno studio per di veronesi illustri, antichi e moderni, sulle chiavi d'arco. E pure l'inserto palladiano del timpano centrale ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] di canovaccio. Essi poterono permettersi di pagare non solo un primo terzo anticipato della tassa di importazione, come era previsto, acquistò in Lucca in contrada San Cristoforo, in Canto d'Arco, terra ortiva con stalla, prese a livello dal vescovado ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] barone di Montesquieu e La Brède, che conobbe il G. prima del 1742 e gli si affezionò sinceramente, trovandolo divertente e al conte G. d'Arco: F. Venturi segnala, infatti, una sua corrispondenza al Journal encyclopédique (Extrait d'une lettre écrite ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...