GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] . La fase di transizione al primo barocco napoletano, invece, compete all'arco di tempo in cui si muove e Regno di Napoli, I, Napoli 1602, pp. 9, 87, 91 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] di essere stati aperti posteriormente. La scelta però dell'arco acuto rivela una completa aderenza all'immagine, ancora romantica alla bellezza paga il suo tributo d'omaggio. Anche tipici di questa prima raccolta possono considerarsi i racconti Notte ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] cocoon, un innovativo materiale plastico applicato a spruzzo; l’Arco (1962), lampada da terra con base-zavorra in marmo . Oltre ai nove Compassi d’oro ottenuti tra il 1955 e il 1989, ebbe due lauree ad honorem: la prima nel 1987 dal Royal College ...
Leggi Tutto
ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] con un arco. Si tratta probabilmente dei resti dell'atrio di questo primo edificio, L'art en Provence, Paris [1930]; L.-H. Labande, L'église S. Trophime d'Arles, Paris 1930; H.A. von Stockhausen, Die romanischen Kreuzgänge der Provence, MarbJKw 7 ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] cuspide con quattro piccole piramidi angolari (Rossi, 1905, p. 25; D'Onofrio, Pietrangeli, 1970, pp. 210-211). La chiesa era preceduta da parte della decorazione verso l'arco absidale grazie all'asportazione delle prime file del cassettonato (Toesca, ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] dei designer italiani, tra cui il premioCompasso d’oro (nato due anni prima da un’idea di Gio Ponti in collaborazione componibili e per letti. A partire dal 1970, e nell’arco di tre decenni, interpretò per l'azienda Schiffini l’evoluzione del ...
Leggi Tutto
BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] p. 105). La copertura della chiesa in questa prima fase era lignea, sormontata da una torre.Nel sec 1100; un secolo dopo il regno di Teodorico d'Alsazia un'altra preziosa reliquia, quella del santo concluse da timpani ad arco trilobato. La facciata ...
Leggi Tutto
ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] Cebrián e San Simón, oltre al primo insediamento giudaico. Intorno al castello e molto popolare, così come è arcaico l'arco a ferro di cavallo nel portale sud.A . Siglos V al XV, ivi, pp. 689-753; D. Montero Aparicio, Arte medieval en Zamora, ivi, pp. ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] a detta del Vasari, procurò "fama grandissima" al B., la prima opera che possa darci un'idea degli inizi dell'artista è l' " della cappella con Augusto e la Sibilla al di sopra dell'arcod'entrata e, sopra il pilastro sinistro, a grisaille, una figura ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] Fonseca, e a Hermes (Firenze 1904-1906: il D. coprì tutto l'arco delle pubblicazioni), fondata da G. A. Borgese, Tofanari, abbelli le sale della Promotrice fiorentina per ospitarvi la, prima Mostra d'arte toscana nel 1905. Di questo anno è Il Ponte ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...