RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] il 1204 va menzionata in primo luogo quella giunta in possesso della Chiesa di Treviri, la c.d. stauroteca di Limburg an a dopo il 1254, i r. a tabella senesi con cornice architettonica ad arco acuto, datati alla metà del sec. 14° (Cleveland, Mus. of ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] sciabola, arco, pietra, dente, coltello, caldaia, staccio, martello, scarpa, mulino, ruota, zoccolo, palazzo, veste d'oro, sottile', un giorno e un millennio vi sono tutt'uno, il prima e il poi sincroni. In esso ogni creatura ha il suo angelo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] crociati, fino quasi alla metà del 13° secolo.In tale arco di anni sono ancora le fonti a dare occasionali notizie essere uno splendido b. poligonale d'ottone (New York, Metropolitan Mus. of Art) eseguito intorno alla prima metà del sec. 14°, nel ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] semplice decreto e quando, respinto da Innocenzo X un primo abbozzo della bolla steso dal solo Albizzi ed elaboratone un M. Fagiolo Dell'Arco-F. Petrucci, Roma 1998, passim (con amplia bibl.); A. Angelini, Bernini e i Chigi, pp. 129-272; D.L. Sparti, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] resto molto comune nella società romana del primo Duecento (nell'arco di un ventennio, nel solo fondo archivistico 1991, s.v., pp. 120-21.
R. Aubert-G. Fransen, Honorius III, in D.H.G.E., XXIV, coll. 1051-52.
Dizionario storico del Papato, a cura di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non 49 e il '63, in un lungo arco di tempo che comprende gli anni della (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] mogli (del Arco, 1954; prima chiesa romanica del monastero di Silos rimangono soltanto ruderi al di sotto della costruzione attuale; si conserva però il più bel chiostro spagnolo romanico che è, insieme a quello di Moissac, uno dei più importanti d ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ampia trattazione dedicata alla tematica del secolo d'oro. E. distingue quattro età dell'oro: la prima è quella di Lucifero; la seconda gruppo di agostiniani, animato da Silvestro Meucci, che nell'arco di un decennio, dal 1516 al 1527, promosse un' ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] precoce testimonianza di un vero e proprio servizio d'altare (Springer, 1981, p. 34).I primi esempi superstiti di c. liturgico per qualsiasi , 17-24), a sua volta ripreso nel rilievo dell'arco di Tito: bracci simmetrici, che si originano da un grande ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] Vaiseshika; tuttavia essa esalta il primato dei Veda e si occupa ampiamente dei metodi d'interpretazione a essi relativi, Trascorso un anno e dopo vari rituali che si svolgevano nell'arco di alcune giornate, il cavallo veniva soffocato e la sposa ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...