GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di qualche fornitura di pietra d'Istria proveniente dalla cava in cui aveva appreso i primi rudimenti del mestiere. Il suo elementi scultorei della porta della Carta e alla costruzione dell'arco Foscari.
Una probabile conferma della presenza di G. a ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] italiana, che copre tutto l'arco del primo cinquantennio del Novecento, rimane una ., introd. al vol. del C. Saggi, postille e discorsi, Milano 1957, pp. 11 ss.; D. Bertoni Jovine, La scuola ital. dal 1870 ai nostri giorni, Roma 1958, pp. 289, 445; ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] del Garda, e per un certo periodo si trattenne certamente ad Arco, "dove non vi fu brava persona che non ospitasse gli papali il vescovo di Vercelli e gli inquisitori riunirono un primo esercito. D. ed i suoi fuggirono notte tempo, facendo credere ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] Francesco di Bitonto (datata 1588: M. D'Elia, Mostra d'arte in Puglia..., catal., Bari 1964, quasi tutto l'arco della sua attività 1881, II, p. 116, n. 313; A. Moschetti, La prima revisione delle pitture in Padova e nel territorio, in Boll. del Museo ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Nel dopoguerra, però, l'A. continuò, pur con adattamenti d'orario, a tenere regolarmente i corsi nell'università di Roma. , in tutto l'arco della carriera universitaria, sugli studenti, soprattutto nei corsi affollati del primo anno di sedi come ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Barberini. Il mosaico dell'arco trionfale risale probabilmente all'epoca e, di conseguenza, mai prima di allora un papa aveva . Duchesne, La succession du pape Félix IV, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, III (1883), pp. 239-266; Id., L ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] chiamato dall'ambasciatore francese a Roma, cardinale César d'Estrées, e vi si trattenne dal 1681 al 1684 di tredici opere composte nell'arco del decennio successivo, dall'Isolario Anche il papa, che in un primo tempo gli si era mostrato favorevole, ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] . eresse l'arco di trionfo o della Sirte presso Ras Lanus, lungo la Grande Sirte. Nel 1940, infine, fu il progettista della Mostra della Libia (cfr. Architettura, XX [1941], pp. 46-48) nell'ambito della Prima Mostra delle terre italiane d'Oltremare a ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] nel 1712 il F. vi progettò una mostra d'acqua per il cortile, non realizzata.
Sempre negli nel 1706. Negli ultimi anni Novanta e nel primo decennio del XVIII secolo il F. fu Baviera nel 1689, nella decorazione dell'arco trionfale a porta S. Gallo ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] esiguità di precise notizie non consente di definire compiutamente l'arco delle esperienze del C., la cui vita risulta costantemente invenzione", che costituisce la prima parte della retorica classica), propone un sistema d'analisi fondato su un ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...