CICCONETTI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, il 22 genn. 1872 da Andrea e Clementina Corazza. Seguì il corso di studi universitari presso la scuola di applicazione [...] , portarono al valore di 3, 4 secondi d'arco la componente meridiana della deviazione della verticale rispetto alla Agnese.
Nel Trattato di geodesia e topografia, che venne per la prima volta pubbi. da Vallardi (Milano) nel 1938, è raccolta la summa ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] appare nel mandato segnato di mano di V. E."). Questo primo soggiorno romano, nel corso del quale il B. ebbe modo Stato di Mantova, Fondo D'Arco, n. 218: C. D'Arco, Delle famiglie mantovane (ms.), V, p. 205; Carteggio inedito d'artisti dei secc. XIV ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] prestigio sociale del padre, rispettivamente con Gaspare Pusterla, Vinciguerra d'Arco e Jacopo Gonzaga.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato 1961, p. 112; B. Waldstein-Wartenberg, Storia dei conti d'Arco nel Medioevo, Roma 1979, p. 309; E. Cordani, La ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] ebbe per maestro il padre Diego da San Severino, il primo custode di Terra Santa appartenente all'Osservanza riformata. Il 21 il 20 entrò a Gerusalemme. Appena arrivato, A. Zanoni d'Arco, custode di Terrasanta dal 1637, lo nominò cronologo della ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] , ai quali veniva concesso il diritto di cittadinanza (1603-1623).
La prima opera del B. di cui abbiamo testimonianza (1595) è un epitaffio, nella chiesa di S. Tommaso, per il conte Antonio d'Arco (fatto su richiesta di G. B. Bussi; nel 1601 il B ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] d'Arco e I masnadieri, opera, quest'ultima, che egli portò al primo grande successo. Cantò quindi con esito positivo nel 1850, prima a dare segni di affaticamento, tanto che dopo la prima rappresentazione del Faust di Ch. Gounod nel teatro Regio di ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] ridotte nella versione italiana (Giovanna d'Arco ‒ Parte I: le battaglie e Giovanna d'Arco ‒ Parte II: le prigioni). a realizzare un cinema lontano da quello praticato dai compagni della prima ora, con la sola eccezione forse di Rohmer. La sua ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] quale venne sempre in seguito identificato.
I primi incarichi degni di rilievo del G. risalgono anno 1530, nn. 590, 964-967; anno 1533, n. 962; Ibid., C. D'Arco, Delle famiglie mantovane (ms.), IV, p. 172; Id., Notizie di mille scrittori mantovani ( ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] sabauda, prese quindi la via dell’esilio, spostandosi prima a Moglia di Gonzaga e l’anno successivo a di dialetto mantovano, Mantova 1985, pp. 432-436; F. Baraldi, Luigi d’Arco, geologo mantovano, in un inedito del 1858: “Viaggio a monte Baldo”, in ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] nella carica di prefetto allo scadere del primo e poi del secondo mandato sessennale, il . Marani-G. Praticò, IV, Mantova 1957, pp. 356 s.; G. B. Gherardo D'Arco, Elogio di C. O. C., Mantova 1787; Memorie della Reale Accademia di scienze belle ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...