ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] . è il ciclo dei rilievi dell'arco della porta di Marte a Reims ( e il rosone della cattedrale di Losanna, della prima metà del 13° secolo. Nel mosaico di in art and archaeology, 21), Princeton 1938; D. Levi, The Allegories of the Months in Classical ...
Leggi Tutto
BARONZIO, Giovanni
D. Benati
Pittore riminese attivo nella prima metà del 14° secolo. Nel 1345 firmò ("Anno D(omi)ni mill(esim)o CCC XL q(uin)to t(em)p(or)e Clementis p(a)p(e) oc opus fecit Iohannes [...] Colomba, lungo un arco cronologico che copre tutto e il Trecento, Milano 1986, II, p. 555; D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, ivi, Zampetti, Pittura nelle Marche, I, Dalle origini al primo Rinascimento, Firenze 1988, p. 115; A. Marchi ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] una Saggezza sul terzo arco a sinistra nella Davide ed Ezechiele in due medaglioni sotto l'organo (sue prime opere in marmo: Bertolotti, I, p. 215 s.; s.; F. Martinelli, Roma ornata..., a cura di C. D'Onofrio, Firenze 1969, pp. 15, 53, 63, 65, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] probabile autore degli Angeli sull'arco mediano della facciata occidentale e il ritorno di G. verso la terra d'origine.
È stata, infine, avanzata l Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento, in Archivio veneto, s ...
Leggi Tutto
BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] 'orientamento del gusto, il Sartorio e G. D'Annunzio, dei quali il primo gli fu molto amico e scrisse la lusinghiera gallerie scavate nei colli della città ed alcune statue dell'Arco della Vittoria del Piacentini. A Genova eseguì anche opere ...
Leggi Tutto
EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] si può avere delle aspirazioni artistiche di E. viene fornita dal c.d. Arcus Einhardi, noto solo attraverso un disegno del sec. 17° ( , dove E. era abate laico. Nell'arco si concretizza il primo esempio di un preciso programma figurativo in un ...
Leggi Tutto
EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] monumenti della città tardoantica: al primo vescovo noto di E., l' è traforata da una finestra con arco a tutto sesto, con timpano cieco milieu du VIIIe siècle, II, Provinces ecclésiastiques d'Aix et d'Embrun. Narbonensis et Alpes Maritimae, a ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] Clementino dell'Accademia di S. Luca nella prima classe di architettura. Tema d'obbligo era il progetto, per la capitale ne era stato abate commendatario. I due architetti innalzarono l'arco trionfale per il papa, in forme anticheggianti. Fu iniziata ...
Leggi Tutto
HALL
F.H. Hye
Città dell'Austria, nel Tirolo, sulla sponda sinistra dell'Inn a km. 10 a E di Innsbruck. L'insediamento si sviluppò grazie alla scoperta di giacimenti salini nella valle di H. (antico [...] , direttamente a N al di sopra del primo stanziamento mercantile.In seguito all'elevazione al rango a partire dal 1363, furono i duchi d'Austria-Asburgo; ciò determinò il suo sviluppo artistico Il portale occidentale, ad arco acuto, è fiancheggiato da ...
Leggi Tutto
colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] fu usata dall'età romana in poi anche come sostegno di aperture ad arco, caratteristica che sarà ripresa specialmente nel Rinascimento.
Le origini e i primi esempi di colonne
Le origini della colonna possono essere individuate nel metodo primitivo ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...