EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] monumenti della città tardoantica: al primo vescovo noto di E., l' è traforata da una finestra con arco a tutto sesto, con timpano cieco milieu du VIIIe siècle, II, Provinces ecclésiastiques d'Aix et d'Embrun. Narbonensis et Alpes Maritimae, a ...
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HALL
F.H. Hye
Città dell'Austria, nel Tirolo, sulla sponda sinistra dell'Inn a km. 10 a E di Innsbruck. L'insediamento si sviluppò grazie alla scoperta di giacimenti salini nella valle di H. (antico [...] , direttamente a N al di sopra del primo stanziamento mercantile.In seguito all'elevazione al rango a partire dal 1363, furono i duchi d'Austria-Asburgo; ciò determinò il suo sviluppo artistico Il portale occidentale, ad arco acuto, è fiancheggiato da ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] fu usata dall'età romana in poi anche come sostegno di aperture ad arco, caratteristica che sarà ripresa specialmente nel Rinascimento.
Le origini e i primi esempi di colonne
Le origini della colonna possono essere individuate nel metodo primitivo ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] in uso la p. ad arco, isolata, che ha carattere d’ingresso monumentale e va distinta dall’arco di trionfo. Le p. delle elettrica caratterizzati dal fatto che la corrente entrante nel primo morsetto è uguale alla corrente uscente dal secondo morsetto. ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] a parte A. Lösch, nel mondo anglosassone C.D. Harris, D. Harvey, W. Isard e B.J.L. Berry i cui lavori si svolsero nell’arco degli anni 1960. In Italia banca da panca o da banda. Le unità di prima e di seconda articolazione hanno la proprietà di essere ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] evoluzione del fenomeno urbano, nell'arco del 20° secolo, si nel caso di Tokyo. La prima trova oggi nuovi impulsi di crescita 1986.
World patterns of modern urban change. Essays in honor of Chaunchy D. Harris, ed. M.P. Conzen, Chicago 1986 (trad. it ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] costruzione nel Canada un ponte ad arco, pure in alluminio, di 185 m. di luce. Se questi primi ponti daranno - come è probabile chiama linea di influenza di quel certo effetto. Nota la linea d'influenza ed i carichi sul ponte, è facile trovare per ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] suoi giorni. Con il restauro dell'Arco di Tito gettò le basi di una del parco. Questa va considerata come la sua prima opera in ordine di tempo. A questo stesso tutti gli altari nonché la grande nicchia d'accesso alla sacrestia e l'altra che la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] il terzo fattore, i primi due, soggetti a cambiamenti in un arco temporale molto ampio, hanno prodotto grosso forno per la preparazione del bitume, che richiama la più recente Casa D di Khafagia e può essere parte di un complesso per gli scribi; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] molto raffinato, o l'uso di uno pseudo-ordine che inquadra un arco a Reims o nella chiesa abbaziale di St. Michel o nella tra il I sec. a.C. e l'XI sec. d.C., nella prima fase di questo periodo i gruppi di edifici erano circondati da recinzioni ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...