Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] la recente scoperta di una necropoli posta proprio all'inizio di quell'arco di colline di cui s'è detto, in frazione Montecavallo a S dall'alto. I primi scavi sistematici vi vennero condotti nel 1877, e continuati poi per una quindicina d'anni, da R. ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] "naturale" di questa svolta economica. Da J.G.D. Clark a R.J. Braidwood, da F. libero della tribù degli Arunta maturerà la prima reale inversione di tendenza nel saggio di elementi penetrano singolarmente in un arco di tempo enormemente più lungo ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] il re nell'atto di tendere l'arco. Mentre un altro rilievo di contenuto affini a quelle di Tell Ḥalaf (v.). Un primo gruppo di opere, del X sec. a. C qualche scena di caccia, due uomini con viso d'aquila e nella funzione di atlanti, varie specie ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] 46 d. C., la chiama urbs opulentissima, cosa ben difficile se essa fosse stata fondata soltanto qualche anno prima. È si incrociano ad angolo retto. Il decumanus iniziava ad O dell'arco di Costantino, e ad E ai passaggi dell'anfiteatro fungenti da ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] negli anni Venti dell’Ottocento con le reintegrazioni sommarie dell’Arco di Tito, ripresa da Camillo Boito nel 1883.
Va ad allora il restauro degli oggetti d’arte fosse inteso more philologico) che uno dei primi docenti dell’ICR fu Antonio Donghi ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] Gli Etruschi furono i primi a costruire i p. esclusivamente nella tecnica dell'arco a conci radiali. , op. cit., p. 326, fig. 79, 16. Vai Ponci (Liguria): P. Barocelli, in Boll. d'Arte, ser. Il, IX, 1929-30, pp. 427-430, figg. 1-2. Verona: P. Marconi ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] particolari tipologici e decorativi.
Il tipo ad arco di violino domina la prima fase della storia della f., corrispondente in , delle terremare ecc., nell'Europa continentale all'età dei primi Campi d'Urne (cosiddette Hallstatt A I e Bronzo C). Le ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] nome B. deriva dalla stirpe dei Bavari, ricordati per la prima volta alla metà del sec. 6° da Giordane (De origine conservatosi in B., il c.d. Schrenkaltar, in pietra, nella vengono attribuiti il crocifisso sospeso all'arco di attacco del coro di St ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] maggiori centri del loro impero (poco dopo il 6o d. C.). Il primo dei dinasti Kuṣāna, Kujula Kadphises, sembra che abbia spartito monete di Maues recano come emblemi il cavallo e l'arco nel turcasso, di origine parthica; successivamente egli si ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] Va segnalata la vitalità dell'iconografia, che copre un arco cronologico ampio con un'importante cesura negli anni tra il . 320-29; B. D'Agostino et al., Pontecagnano, II. La necropoli del Picentino. I. Le tombe della prima età del ferro, Napoli ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...