BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , come la fabbrica automobilistica dell'Alfasud a Pomigliano d'Arco (egli la ritenne l'unico intervento capace di far Caduto il governo Leone, il B. non entrò a far parte del primo governo Rumor (12 dic. 1968-5 ag. 1969), ma ritornò ministro ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] tenne pure il ruolo eponimo in una rara ripresa di Giovanna d’Arco, che cantò poi al teatro dell’Arte di Milano con 1962 abbandonò la recita della Bohème al San Carlo dopo il primo quadro. La stanchezza per una carriera che durava senza interruzioni ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] della Pinacoteca di Mantova (già nel convento di S. Orsola), che ci fornisce il primo riferimento cronologico, essendo databile quasi sicuramente al 1614 (D'Arco, 1859).
Nel 1615 il B. è documentato a Ferrara (Donato da San Giovanni da Persiceto ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] Carlo VII in un’edizione, poi divenuta storica, della Giovanna d’Arco con Renata Tebaldi e Rolando Panerai, e dei Due Foscari, riprese nel 1983, La traviata (1982) e I Lombardi alla prima crociata (1989). Nel 1956 e nel 1957 comparve anche al ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] in particolare, all'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ai primi anni Ottanta è stata ricondotta la Crocefissione e santi, ora negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 243 s., 500; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, I-II, Mantova 1857, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo, dopo molti secoli, ricomincia a essere apprezzato e studiato verso [...] moda. Non per nulla è in Piemonte uno dei primi esempi di architettura neomedievale italiana: il castello di Pollenzo, o Carl Theodor Dreyer (uno dei moderni biografi di Giovanna d’Arco, sulla quale si possono misurare i modi dell’attitudine verso ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] con I Lombardi alla prima crociata (Scala, 11 febbraio 1843), tratto dal fortunato poema omonimo di Grossi del 1826 (ma il librettista fu duramente accusato sia di sciatteria stilistica sia di plagio); con Giovanna d’Arco da Friedrich Schiller (Scala ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] p. 365; Registri artistici necrologici di Mantova, a cura di C. d’Arco, Bologna 1842, p. 29; E. Gerlini, Piazza Navona: catalogo e il suo prospetto laterale. Note da un cantiere interrotto del primo Seicento romano, in Materiali e strutture, n.s., II ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] Nessuno dubita ormai che La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer sia stata l' a questo stato di cose. Il compito che ovunque in primo luogo si prefissarono era quello di far conoscere ai propri soci ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] calamitosi e alienanti … In quella esperienza diventai anch’io un cittadino prima che uno studioso» (Saggi e memorie, Pisa 2000, p. e Cesare Segre) e con quella di Torino (D’Arco Silvio Avalle), tutti rappresentanti di quella filologia romanza che ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...