DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Medici gli offrì la cattedra di eloquenza; fu inoltre console dell'Accademia Fiorentina nel 1641. Nello stesso anno sposò musica sacra recitata nell'Accademia Basiliana. L'ultima parte di questo primo libro è composta di due trattati, l'uno sopra il ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] suicida a Roma nel 1929.
A ventotto anni pubblicò la sua prima raccolta di versi, L'urna (Roma 1901), che lo collocava membro effettivo nel 1939. Lo stesso anno era nominato console generale a Calcutta. Al principio della seconda guerra mondiale ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Uniti, a Syracuse (N.Y.), la città della moglie, dove per qualche tempo ebbe anche l'incarico di console d'Italia. Risale a questo periodo la prima stesura dell'ampio romanzo Una casa di campagna, di cui un capitolo apparve nel quaderno XII (1953) di ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] medici e degli speziali. Nel 1473 ebbe la nomina a console dell'Arte e dal marzo 1494 al maggio 1496 fu inventario de libri mi truovo q(ue)sto di XXV di dicembre 1487 et prima de libri di philosophia et di loica". E ciò quando egli aveva 44anni, ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] della, sua attività sino al 1785, quando vi pubblica il primo (ed unico) volume delle Ricerche su gli uomini e le quando ormai incalzavano le truppe austro-russe, veniva nominato console cisalpino ad Ancona, che non riusci a raggiungere: tornato ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] "officiale" dell'arte notaria tra il 1310 e il 1325, console e infine ambasciatore del Comune a Modena nel 1326.
Il B -80; L. Rocca, Di alcuni commenti della Divina Commedia composti nei primi vent'anni dopo la morte di Dante,Firenze 1891, pp. 43-77 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] luglio 1274, 14 febbr. 1275, ecc.), troviamo il L. console dell'arte dei giudici e notai per il suo sesto (30 pp. 1-20; G. Gorni, "Vita nova", libro delle "amistadi" e della "prima etade" di Dante, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Spinola. Questi fu infatti il principale promotore, in quanto console dei Pisani a Genova nel 1335, del processo di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 79-135; G. Livi, Dante: suoi primi cultori, sua gente in Bologna, Bologna 1918, pp. 58-64, 253-255 [e ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] forma e sulla sostanza della sua attività. Le riunioni avvenivano prima in una sala di S. Maria Novella donata agli accademici, poi in palazzo Vecchio nel salone dei Dugento; il console che per un anno dirigeva le attività diventò una carica dello ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ). Ma nel febbraio 1362 il suo nome compare, sembra per la prima volta, in uno squittinio (non fu eletto ed ottenne, anzi, notai D. ebbe numerose incombenze: fu consigliere dieci volte e console nove volte; fu pure sindaco e, due volte, camarlingo ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...