FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] giunse notizia dell'ostilità manifestata dal cardinale infante nei confronti del nuovo titolare della nunziatura di Fiandra, ma, in un primo tempo, non le accordò eccessiva importanza, anche perché sapeva che nel mese di giugno il re di Spagna aveva ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo: rimase in Polonia come vice legato al posto di Commendone, adriatico, né la proposta di istituire un console che liberasse la nunziatura dalle incombenze legate al ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] gli armeni e i greco-ortodossi. Mentre con i primi le relazioni erano amichevoli e produttive a tutti i livelli Emidio Portelli sarà indotto ad accettare la dignità di console "nationis Venetorum", scelta disapprovata dalla congregazione di Propaganda ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] .
G. giunse a Roma il 23 luglio 1861 e, ancor prima di prendere alloggio al convento di S. Maria in Aracoeli dove l'attendeva il generale del suo ordine, si recò dal console sardo per avvertirlo del suo arrivo e mettersi sotto la sua protezione ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] Comune medievale, tra le quali, oltre a quella di notaio, la funzione di console. Sulla base delle liste di tassazione, all'inizio del XV secolo figurava ai primi posti per ricchezza.
Il M. frequentò le locali scuole municipali e quindi passò alla ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] nel 1631 fu nominato dal duca Vittorio Amedeo di Savoia console generale della vallata, carica che manterrà fino alla morte ( contingente di mercenari irlandesi, tra il 17 aprile e i primi di maggio il marchese Giacinto de Simiane di Pianezza cacciò i ...
Leggi Tutto
PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] porto di Vada, e l’atto con cui, alla presenza dei consoli, il 30 agosto 1116 Pietro, insieme con il visdomino Graziano e episcopale. È questa la sua ultima azione documentata.
Morì ai primi di settembre del 1119 e fu sepolto il 10 settembre.
Fonti ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico più accademie letterarie, dal 1738 alla morte fu console dell'Accademia dei Sepolti di Volterra. Col nome ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] del modesto Fr. Chiusuri, che è attestato (1708) il suo primo tirocinio pittorico (Maser, 1968, p. 16). Ma poco dopo la .
Il 17 ag. 1762 il F. fu sostituito nel ruolo di console dell'Accademia per motivi di salute, ma continuò a dipingere fino alla ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] Barberia del Levante (Mediterraneo orientale); a Tunisi incontrò il console B. Drovetti. Il 30 sett. 1833, su proposta mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario. Diffuse per primo tra i contadini la solforazione della vite; nel 1856 fondò ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...