CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] dopo la violenta ascesa al trono di Riccardo III ai danni del suo primo protettore Edoardo V, nel 1484 offriva all'usurpatore un suo secondo poema 1508-1509, quando, alle frequenti sollecitazioni del console veneziano, il C. non mancava d'interporre ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] sociali. L'opera - già nota al Balbo prima della stampa, e apprezzata dal Capponi e dal C. Baudi Di Vesme, Genova dal luglio 1848 all'aprile 1849 nella relaz. del console francese e inaltri documenti, in Rass. stor. del Risorg., XXXVII (1950), 1-4 ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] una lega antiviscontea tra Firenze e la Francia; qui tornò nei primi mesi del 1397 (passando dall’Austria e dalla Svizzera) per iscritti più importanti della corporazione, ricoprendo la carica di console ben sette volte. Nel 1413 Pitti fu per breve ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] mai illuminata attività - per la quale il C. dovette appoggiarsi anche alla protezione del console d'Inghilterra John Dick cui nel '63 dedicò una delle sue prime e più note opere, l'Ifigenia in Tauride -, egli coltivava una vocazione letteraria che ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] dopo, il 5 ag. 1907, fu nominato console generale di prima classe e venne chiamato a prestare servizio al .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del ministero degli Affari esteri, Carte Primo Levi (46 bb.), su cui è condotto il saggio di M. Cacioli, Un ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] saldò la cultura volgare alla latina. In una data incerta (prima del 1322, forse nel 1316) Coppo Domenichi, amico del carica prestigiosa: dal 1° maggio al 31 ag. 1337 fu nominato console dell'arte dei giudici e dei notai, accanto a due giudici (Guido ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] . In seguito, per circa un ventennio, il L. fu console marittimo dell'Ordine di Malta presso la Repubblica veneta; da questo 'augustissimo ed altissimo nostro imperatore e re Napoleone Primo il Massimo (Venezia 1807). Nelle Memorie degli ultimi ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] .
Nel 1543 il G. ottenne la carica di console: sotto il suo consolato Gelli tenne una lezione su un luogo del XVI canto Rucellai e l'Alamanni. Due sonetti del G. sono indirizzati al primo, Cosmo, i' vo che sappiate in quanta gioia e Spirito valoroso, ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] la carriera del diritto (di un suo ufficio di console del Collegio dei giudici si parla senza documentazione) e ); in lettere siriache sono anche alcuni passi arabi (f. 25v. il primo capitolo dell'Evangelo di Luca, f. 83 v. una breve citazione del ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] 5 (oltre quanto citato nel testo). Lettera del sig. consigliere Acerbi console generale di s.m.i.r.a. in Egitto al sig. cons De Stefanis Ciccone, La questione della lingua nei periodici letterari del primo Ottocento, Firenze 1971, pp. 28-31, 53-55; G ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...