ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] che, in qualità di principe del Senato e di console nel 490, fu inviato a Costantinopoli per ottenere che dai suoi esordi a Costanfinopoli egli era votato a un destino imperiale, avendo prima salvato e poi reso a Zenone il suo trono. La guerra di ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] orazione da lui recitata nel 1550, quando uscì di carica il console Fabio Segni, che il Lasca ricorda nelle sue Rime (Firenze 1741 garbata ironia, presentando il D. come un personaggio di primo piano in seno all'Accademia e al quale sono tributati ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei (= Al): non si tratta né di un testo parziale né di una prima redazione dell'opera. È stato pubblicato a Roma nel 1815 da G. Manzi ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] in quegli anni P. Bastogi, E. Mayer, A. Biscardi, che sarà specie negli ultimi anni l'amico più intimo, e P. Tausch, figlio del console austriaco a Livorno, prima liberale e mazziniano poi nel '33 delatore. Proprio da uno screzio col Tausch nacque il ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di nobiltà ad personam; l'Accademia dei Disuniti di Pisa lo nominò console; il 30 sett. 1695 fu ascritto all'Arcadia col nome di M. e che, di contro, quest'ultimo aveva rovesciato sul primo, fu interrotta dalla morte del M., avvenuta il 6 sett. ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] mescidata di vari dialetti (La vedova), giunta alla fine del primo atto, e la descrizione delle feste del 1565-66.
Quest 2 genn. 1572, su consiglio dei Borghini, Cosimo propose al console dell'Accademia di far scrivere le "regole della lingua toscana" ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] soci dell'Accademia perugina. L'anno stesso della morte il B. era stato nominato console dei mercanti per il primo semestre, capitano del contado, per i primi quattro mesi, e governatore di Foligno.
Lodovico Sensi dettò l'epigrafe per la sepoltura ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] frattempo il B., con l'aiuto di L. Bonamico, console sardo a Venezia, era riuscito a riparare a Firenze, dove scritti antinapoleonici di V. B. lonatese, in Attraverso la Rivoluzione e il Primo Impero, Torino 1907, pp. 139-164; A. Benzoni, La vita di ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] famiglie che lo avrebbe impegnato per circa quarant'anni. La prima casa in cui esercitò questo ufficio fu quella del marchese da don Matteo di Capua, principe di Conca. Fu eletto console Giulio Cortese, che nominò il C. segretario. Il 24 febbr ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] di novelle", e fu La Stampa a ospitarle in primo luogo. La prima raccolta, in specie, suscitò reazioni ostili da parte del 1° genn. 1928; l'11 Pitigrilli fu arrestato dal console della milizia fascista P. Brandimarte, ma il 27 furono contestate alla ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...