CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Roma 1931, pp. 208, 455; W. Arslan, Studi sulla pittura del primo Settecento venez.,in La Critica d'arte, I(1935-36), p. 192; Time, Newark, Delaware, 1970, pp. 126 s.; F. Vivian, Il console Smith...,Vicenza 1971, p. 188; P. Belli D'Elia, Bari, Pinac. ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] Gaetano a Firenze. Si hanno poche notizie del B. nel primo decennio del secolo: il contemporaneo Gabburri afferma che a un certo 1377-81, ff. 1308 e 2181; Londra, British Museum, Lettera del Console Crowe Add.,mss. 22, 221, f. 261; Nota de' quadri che ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] nell'Accademia del Disegno, nella quale fu più volte designato console. Negli anni 1575-79 collaborò con Federico Zuccari negli affreschi cui Baglione e Baldinucci, che lo danno morto nei primi anni del secolo), il B. lavorò alacremente, lasciando ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] "innanzi nell'arte della pittura". Ma non sono documentate altre sue opere prima del suo sbarco a New York, avvenuto il 18 sett. 1852.
È uno dei tanti passaporti statunitensi generosamente concessi dal console Brown. Le notizie relative a quest'epoca ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di fiori e frutta, che fu commissionato al D. nei primi mesi del 1463 e concluso entro il settembre; gli stemmi dell pubblica: fu più volte consigliere (1466-'68, '71, '74-'75, '77, '80), console (1434, '45, '53, '56-'57, '60, '66, '75) e sindaco ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] "ritratti" di ville e giardini dipinti per il console britannico John Strange (Morassi, 1973, figg. 635 della sua vita, e forse più, in casa del figlio Vincenzo, sacerdote, prima in contrada di S. Giustina, quindi in campo della Madonna a S. Canciano ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] fatto per controllare alcune foreste di proprietà del duomo nel contado fiorentino.
Seguendo le orme del padre G. fu prima eletto al consolato della sua corporazione nel gennaio 1412; mentre durante il 1411 sia G. sia il padre erano stati scrutinati ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Brera, nel cui archivio sono ancora oggi conservate in due versioni. La prima, più breve, fu edita con il titolo Le mie memorie, a cura studio e un alloggio presso palazzo Venezia dal console del Regno italico Giuseppe Tambroni, il pittore intrecciò ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] in lavori di stucco in vari ambienti dell'edificio. Ludwig fu il primo a impegnarsi nel lavoro, anzi, secondo Becker (1971, p. a Roma). A testimonianza dell'amicizia che legò il C. al console generale prussiano J. L. S. Bartholdy c'è nel Pio Istituto ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] confini della città e che potrebbe spostare all'indietro, anche prima della metà del secolo, l'arrivo a Napoli del giovane di S. Cassiano, e che avendo ricoperto l'incarico di console a Tunisi, si trovava nelle condizioni migliori per venir a ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...