GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] fu pienamente operante e furono creati i nuovi organi, in primo luogo il Senato dei quarantotto, il G. fu chiamato a designazione dei capitani di Parte e dei consoli dell'arte della lana di Firenze, come console (detto anche bailo o emino) della ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] 1241, il G. fu indubbiamente l'esponente della famiglia che partecipò con maggiore intensità alla vita politica senese della prima metà del Duecento. Console dei mercanti nel 1207 e nel 1217 e membro del Consiglio della Campana, fu spesso presente al ...
Leggi Tutto
DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] Fatto sta che ritroviamo il D. nel 1169 console della città e rappresentante del Comune di Cremona presso
La data della sua morte non è tramandata; egli comunque dev'essere morto prima del 1178.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga ...
Leggi Tutto
MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] in numerose compagnie. Ciò non gli valse, tuttavia, il sospirato riconoscimento all'interno dell'arte, almeno in un primo tempo, poiché, estratto nel 1372 come console della stessa, fu sostituito da un altro candidato perché non esercitante l'arte in ...
Leggi Tutto
DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] 22). Come risulta in un arbitrato del 23 agosto, il D. fu console degli orefici nel 1529, carica cui fu di nuovo eletto il 25 giugno , 10r). Il 13 gennaio del 1535 Ludovico riceveva la prima paga mensile di 6 ducati come pesatore della Zecca; questi ...
Leggi Tutto
BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] sulla "Confidenza", al seguito dello zio Marco, che era stato eletto console in Siria. Il 21 settembre arrivò a Tripoli, dopo aver sostato ; l'altro probabilmente in compendio. Il primo apparteneva alla famiglia veneziana Gradenigo e doveva ...
Leggi Tutto
CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] studi letterari e iniziò a ricoprire le sue prime cariche: il primo dato biografico certo che lo riguardi è del maggio ordine di Gian Galeazzo Sforza e di Bona di Savoia, venne nominato console di giustizia al posto di Ambrogio di Brena, e il 18 di ...
Leggi Tutto
LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] della Società africana d'Italia, e rappresentarono la prima raccolta del genere fatta con intenti scientifici. Aden. Il 26 aprile giunse in Italia un messaggio telegrafico del console italiano ad Aden, che trasmetteva la notizia, portata da una barca ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] dal Fiamma doveva essere assegnato, per ragioni di critica interna, al 1192. A quest'anno si deve dunque datare il primoconsolato comunale del C., che dovette occuparsi in tale veste, anche se le fonti non lo indicano esplicitamente, delle questioni ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] vicende, fino al definitivo avvento del regime podestarile nel primo decennio del XIII secolo detenne il monopolio della suprema direzione politica della città attraverso il consolato: gruppo che si caratterizzò, anche grazie ai ramificati legami ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...