ZAMBONI, Filippo
Gabriele Scalessa
Nacque il 21 ottobre 1826 a Trieste, figlio unico di Antonio, console pontificio, e Luigia Amadio.
Educato sin da piccolo a un’austera fede cattolica, fu messo in [...] Torino, ove rivide il padre, che aveva perduto l’incarico consolare per via dell’acceso patriottismo del figlio, e si appassionò al dell’arte della stampa (Firenze 1885), si trattava del primo volume di una serie di Opere di Filippo Zamboni.
Prendendo ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] scopo Alecsandri, che allora era ministro degli Esteri, si recò in primo luogo a Parigi e a Londra, poi a Torino e di nuovo Per i suoi meriti culturali, il governo di Bucarest lo nominò console generale di Romania a Torino nel 1881.
Morì a Torino il ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] italianizzata invalsa dal secolo scorso) con l’«Uguenzonus Brina» console di Lodi nel 1167 venne contestata da Ezio Levi ( serie di invocazioni a Dio, veri e propri canti di penitenza in prima persona (Di Girolamo, 2005, p. 399).
Di autore diverso, ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] il 14 marzo 1905. Fu promosso viceconsole di prima classe il 14 febbr. 1906 e console di seconda classe il 5 ag. 1907. delegato italiano per l'incidente di Ual-Ual (1935) e primo delegato italiano alle conferenze di Montreux e di Bruxelles (1937). ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] Giovanni, il nonno di Agnolo, fu eletto per la prima volta notaio dei Signori. Fino agli anni Venti del uno degli ufficiali dell’Onestà, camerario della Camera del comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in Valdinievole, ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] di Alba e di Novara, per cui ai consoli parve opportuno radunare un concilio provinciale. Narra Landolfo presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a Innocenzo II che, ai primi d'agosto dell'anno 1136, lo mandò a Roma. Qui egli morì il ...
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PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] 1988, p. 44). Nel 1652, quando fu eletto console della corporazione dei marmorari (Alfonso, 1985, p. 94 Giovanni Giacomo Porta, in La scultura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, pp. 82 s.; F. Lamera, La scultura per la ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] Gaetano a Firenze. Si hanno poche notizie del B. nel primo decennio del secolo: il contemporaneo Gabburri afferma che a un certo 1377-81, ff. 1308 e 2181; Londra, British Museum, Lettera del Console Crowe Add.,mss. 22, 221, f. 261; Nota de' quadri che ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] l'appoggio della carboneria americana ottenne la nomina a console generale dell'impero brasiliano a Livomo, ma all Camillo d'Adda, Andrea Spinola, la Belgioioso e altri (primo processo della Giovine Italia).
Nelle carceri di Milano l'istruttoria durò ...
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SEGATO, Girolamo. –
Francesco Surdich
Nacque, terzo di tredici figli, da Benedetto e da Giustina Lante, il 13 giugno 1792 a Vedana (Belluno), dove la famiglia conduceva un’azienda agricola per conto [...] ammalato, nelle funzioni di cassiere del Demanio di Rovigo, il console generale di Russia a Venezia, dove Segato si era recato alla l’aiuto sperato, decise di procedere a sue spese e il primo fascicolo vide la luce a Firenze nel luglio del 1827 (Saggi ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...