LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] (Geographia, III, 3, 1), Decimo Giunio Bruto, console della Hispania Ulterior, occupò Olisipo nel 138 a.C., nelle cinte murarie dell'Alcáçova e del castello dei Mouros; della prima si conservano soltanto la porta di São Jorge, la porta di Moniz ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] ricorda un episodio accaduto nel 166 a.C., quando il console Sulpicio Gallo si trova a casa di Marco Marcello, nipote non conteneva vuoto all’interno, era un’invenzione molto antica, la prima delle quali era stata costruita da Talete di Mileto, e poi ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] non trascurabile ruolo nella vita politica fiorentina, sia all'interno della propria corporazione - fu per undici volte console dell'arte della seta, la prima nel 1402, l'ultima nel 1431 -, sia occupando magistrature di varia importanza. Dopo che nel ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] è a Pietroburgo, dove sposa davanti al console italiano di quella capitale Olimpia Kutusov, una Olimpia che si adopera per la liberazione del marito dal manicomio. Ottiene prima il trasferimento al manicomio di Imola nel luglio 1886 e due anni ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] ' con il suo linguaggio figurativo lo Stato feltresco, muovendosi nei centri più importanti.
Di nuovo a Gubbio nei primi mesi del 1422, vi fu eletto console per il quartiere di S. Andrea e compare per una citazione in merito a un’eredità (Rossi, 1967 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] partire dal 1521 e dedicata al doge Andrea Gritti, fu sottoposta ai primi di settembre del 1522 al Consiglio dei dieci per ottenerne un compenso, membro autorevole del Consiglio - fu anche console e gonfaloniere - curando gli interessi economici ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] Madrid a Carlo II d’Asburgo (Catello, 1997, p. 82), non prima di essere stata esposta nel Palazzo Reale di Napoli (Catello, 1982, pp , 1978, pp. 131, 136).
Nel 1693 Vaccaro risulta console dell’arte degli scultori e marmorari, insieme al collega di ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] traccia alcuna di un figlio Carlo, cui sembra accennare per primo L. Lanzi (Storia pittorica della Italia, a cura di M R. Pane, Napoli 1971, pp. 359 s.; F. Vivian, Il console Smith…, Vicenza 1971, ad Indicem;R. Cevese, Ville della provincia di ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] e titoli onorifici: la nomina a console d'Austria nel 1869, quella a console generale austro-ungarico nel 1873, e nuove azioni da 250 lire in opzione ai portatori delle azioni di prima emissione, in ragione di una azione nuova ogni due vecchie, con ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] , mentre negli anni precedenti non c'erano stati consoli in Occidente. Liberio divenne patricius praesentalis, probabilmente al sostenitori, A. chiamò a sé il cugino, che poco prima aveva trascinato in giudizio per le sue usurpazioni terriere, e se ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...