Nome di una delle popolazioni galliche che parteciparono tra il 450 e il 400 a. C. all'invasione dell'Italia settentrionale. Si stabilirono a mezzogiorno del Po, nella regione di Mutina (oggi Modena) e [...] al Capo Telamone (a. 225 a. C.); e uno dei vincitori, il console L. Emilio Papo, penetrò allora per la prima volta nel cuore del paese dei Boi, devastandone il territorio. I consoli del 224 invasero nuovamente il paese, e costrinsero i Boi alla pace ...
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Antica città della Beozia, sulla strada da Cheronea a Tebe, a O. del lago Copaide, posta su un colle cinto dai fiumicelli Κουάριος a E. e Φάλαρος (oggi S. Giorgio) a O. Fondata secondo la tradizione da [...] 191 sta dalle parti di Antioco III, per cui il console Manio Acilio Glabrione la lascia saccheggiare ai suoi soldati; poi rese il territorio per due volte teatro di grandi battaglie. La prima è quella che i Tebani vinsero sugli Ateniesi nel 447 a. ...
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Console negli anni 502, 493 e 486 a. C., e il solo membro a noi noto di una gens Cassia patrizia. Nel suo primoconsolato avrebbe vinto i Sabini, gli Aurunci, nel 501 (per Dionigi nel 498) egli fu maestro [...] dei cavalieri del primo dittatore Sp. Larcio. Nel secondo consolato, ricondusse la plebe in patria dopo una sedizione, e legò il suo nome al trattato di alleanza fra Roma e i Latini, che fino al tempo di Cicerone si conservò nel Foro Romano (Cicer., ...
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Nato a Venezia nel 1413 da una delle più antiche famiglie patrizie, si dedicò giovanissimo alla mercatura, cominciando nel 1436 i suoi viaggi in Oriente, dove percorse durante 16 anni buona parte della [...] del 1451, e tornato in patria, fu nominato nel 1460 console alla Tana, ma rifiutò l'incarico. Nel 1463 fu in Questa, di cui si conoscono tre redazioni mss,, venne pubblicata per la prima volta da A. Manuzio nel 1543 (Viaggi fatti da Venetia alla Tana ...
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PESCENNIO Nigro, Gaio (C. Pescennius Niger Iustus)
Gastone M. Bersanetti
Pretendente all'impero nel 193-194 d. C. Nacque forse tra il 135 e il 140 d. C. (se ad Aquino è dubbio), da una famiglia italica [...] appartenente all'ordine equestre. Sul primo periodo della sua carriera le notizie sono molto malsicure: sarebbe stato adlectio, entrò in Senato. Tra il 180 e il 183 fu console suffetto; nel 183 legato delle Tre Dacie, dove combatté felicemente contro ...
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1. Uomo politico romano del sec. I a. C., nato a Cadice nella Spagna. Combatté durante la guerra sertoriana contro il grande condottiero, al quale Cadice fu ostile, e si guadagnò così il favore di Pompeo, [...] , quantunque sotto il dittatore rimanesse sempre un privato. Alla morte di Cesare parteggiò per Ottaviano e nel 40 giunse, primo dei non italici, al Consolato. Nel 32 è al letto di Attico morente. Alla sua m0rte (della quale non si conosce la data ...
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Da Taranto condotto schiavo a Roma nel 272 entrò, come litterator, nella casa di un Livio da cui fu affrancato. Il prenome T (Titus), dato da alcune fonti, è dovuto a scambio con il prenome dello storico [...] un liberto poteva talora assumere un prenome diverso da quello del patrono - si oppone la cronologia. M. Livio Salinatore, console la prima volta nel 219 e la seconda nel 207, difficilmente avrebbe potuto essere il padrone dello schiavo giunto a Roma ...
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Uomo politico dell'età di Cesare, fu di questi avversario accanito e irriducibile. La sorte lo portò ad essere nelle magistrature più importanti collega del suo grande nemico, contro il quale impegnò una [...] questi ebbe facilmente ragione di lui e del suo partito, tanto che corse per Roma il motto "sotto il consolato di Giulio e Cesare". Fallito il primo tentativo, B. si chiuse in casa per tutto il resto dell'anno, limitandosi ad osservare il cielo per ...
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. Famiglia di Mantova, che tenne dal 1276 al 1328 la signoria della città, e venne completamente sterminata dalla sollevazione del 16 agosto 1328, che diede il potere ai Gonzaga. Il primo ricordato è un [...] Otolino de Bonacosa nel 1168, il cui figlio Gandolfo è console nel 1200; il figlio di questi, Martino, è uno dei rettori della città temporaneo acquisto di Modena e Carpi. Ai Bonacolsi in un primo tempo giovò l'amicizia dei Della Scala, ma poi nocque ...
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PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius M. f. M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 219 e nel 216 a. C. Nel suo primoconsolato insieme con il collega M. Livio Salinatore fu incaricato della [...] di Faro cui i Romani avevano assegnato una parte della regione con l'isola di Faro (Lesina) dopo la prima guerra. I due consoli ebbero facilmente ragione della resistenza della città di Dimale e di quella dell'isola di Faro donde Demetrio, vinto dai ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...