Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] una vittoria decisiva, come nel caso del secondo conflittomondiale; talaltra sono molto più limitati, come nel caso su larga scala di carri armati (v. Bailey, 1996). La prima soluzione è alla base della RAM e ha trovato una nuova applicazione nelle ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] armata. Tuttavia il processo di integrazione si è notevolmente approfondito dopo il secondo conflittomondiale, non solo per le ragioni tecnologiche di cui si è prima parlato, ma anche per migliorare la capacità di gestione unitaria dell'organismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] piccoli, per fasce di età superiori si era verificato una sorta di blocco, eliminato a partire dal 1946. Prima del secondo conflittomondiale vi erano 171 facoltà per 85.000 studenti, mentre nel 1948 gli studenti erano più che raddoppiati, arrivando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] dei problemi pratici che il paese aveva di fronte. Il primo passo fu compiuto con la creazione della Commissione per lo studio del fascismo e il profilarsi di un nuovo conflittomondiale avvicinarono molto le posizioni degli scienziati liberali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] Sicilia non aveva loro consentito. All’indomani del secondo conflittomondiale, il separatismo siciliano non poteva far rinascere ciò che era morto cento anni prima.
La storiografia successiva ha dato maggior risalto alle dinamiche progressive ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] all'estero: il 26 giugno 1898 fu destinato, con funzioni di primo segretario, alla legazione di Buenos Aires, dove dall'8 maggio al che raggiunse soltanto a fine settembre 1914, a conflittomondiale già in corso.
Durante il periodo della neutralità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] antica capitale borbonica tra l’ultimo quarto del 19° sec. e la prima metà, circa, del 20° secolo.
A Lecce Schipa visse continuativamente Italia repubblicana, attraverso le prove di un conflittomondiale che a Napoli assunse quel carattere straziato ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] verso "il partito cattolico".
Allo scoppio del conflittomondiale, in linea con le iniziali tendenze filotripliciste il 23 febbr. 1923 fu firmato il patto di fusione. Poco tempo prima, il 20 genn. 1923. si era dimesso dalla carica di consigliere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] oltre: oltre i limiti fissati dai contingenti esiti e dalle rigidità derivati dal recente conflittomondiale. Egli si spingeva in epoche da lui prima solo marginalmente affrontate per indagare sulle origini nazionali in Francia, Italia, Germania. L ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] , che Roma e Vienna esercitarono nel 1914 una vera tutela sul principe Guglielmo di Wied, primo effimero regnante albanese.
Negli anni antecedenti il conflittomondiale, il M. faceva dunque parte di quel gruppo di giornalisti operanti in Italia o all ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
Whitley council
〈u̯ìtli kàunsl〉 locuz. ingl. (propr. «concili Whitley», dal nome di J. H. Whitley, presidente della commissione che tra il 1916 e il 1918 li istituì; pl. Whitley councils 〈... kàunsl∫〉), usata in ital. come s. m. – Denominazione...