Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] La devozione alla Madonna del rosario nel Veneto durante il conflittomondiale 1915-1918, in Bartolo Longo alle soglie del duemila, Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93.
37 M. ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dai Tedeschi, dagli Indiani e dai Pakistani in seguito alla seconda guerra mondiale tra il 1945 e il 1947, cioè negli anni immediatamente precedenti il primoconflitto arabo-israeliano. Se invece i Palestinesi costituivano una nazione e non solamente ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Chiesa italiana, dopo la catastrofe della Seconda guerra mondiale, si fondava sulla sua forte presenza nel Synodalia, I, 3, pp. 14-297; cfr. G. Ruggieri, Il primoconflitto dottrinale, in Storia del concilio, diretta da G. Alberigo, cit., II, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] elaborazione della DSC venne rinviata alla fine del grave conflittomondiale, anche se preparata dai radiomessaggi natalizi di Pio XII :
«Tre sono le fasi della nostra politica economica. La prima: la lotta contro la fame e la paralisi nazionale […]. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] non era inferiore a quella dello sviluppo tecnologico.
Pur con qualche limitazione, insomma, prima il ventennio fra le due guerre e poi il secondo conflittomondiale rappresentarono comunque – per il loro tempo – il trionfo della tecnica e l ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] la storia europea tra la fine del XIX e la prima metà del secolo XX, con il riemergere e l’acutizzarsi maggio 1943, cit. in S. Ferrari, Vaticano e Israele dal secondo conflittomondiale alla guerra del Golfo, Firenze 1991, p. 40.
59 Cfr. A ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di lì a poco, allo scoppiare del conflittomondiale, lo stesso personaggio e l’opinione pubblica Gambasin, Il movimento sociale, cit., pp. 30-32.
24 [C. Piccirillo], Il primo Congresso cattolico in Italia, «La Civiltà cattolica», 9, 3, 1874, pp. 5 ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] tanto l’artefice di una nuova società cristiana, ma che seppe cogliere prima e meglio di altri il portato di un’aggregazione, come quella voce enciclopedica del 1936, riproposte dopo il conflittomondiale, in piena Guerra fredda e in contesto ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] elezioni del 1871 - si passerà, alla vigilia del conflittomondiale, a un ceto parlamentare di 'politici di mestiere', all'esperienza francese. Le seconde sono di gran lunga prevalenti sulle prime. Infatti, se anche per l'Italia si può dire che la ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] finalizzate a semplici scopi divulgativi.
Qualche fermento si verificò immediatamente dopo la fine dei due conflittimondiali e, nel primo dopoguerra, anche nel campo del pensiero strategico marittimo, facilitato in quest'ultimo caso dall'esistenza ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
Whitley council
〈u̯ìtli kàunsl〉 locuz. ingl. (propr. «concili Whitley», dal nome di J. H. Whitley, presidente della commissione che tra il 1916 e il 1918 li istituì; pl. Whitley councils 〈... kàunsl∫〉), usata in ital. come s. m. – Denominazione...