Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] diocesi. Seguendo una direttiva del primoconcilio provinciale, Sfondrati avviò un processo di al 21 gennaio 1338. Documenti seguiti da altre "Varia" dall'Archivio Segreto Vaticano, Roma 1945, ad indicem; J. Delumeau, Vie économique et sociale de ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] quanto riguarda il segmento di quelli militanti e attivi nella vita associativa religiosa. Il primo riguarda la linea di dialogo che si sviluppa, su impulso del concilioVaticano II, fra cristiani ed ebrei, il secondo concerne il capitolo islam. Sul ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] del 1089 e di quell'anno è anche il primoconcilio, tenutosi a Melfi alla presenza di una settantina P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia Pontificia, II, Città del Vaticano 1977, pp. 60, 331, 599; III, ivi 1977, pp. 214-16, ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] , Gli ostacoli posti dal Senato milanese alla pubblic. dei primoconcilio provinciale (a. 1565), in La Sacra Congregazione del Concilio. Quarto centenario della fondazione (1564-1964), Città del Vaticano 1964, pp. 602 s.; M. Scaduto, L'epoca di ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nel 1861 e un suo incontro con il primo ministro L.F. Menabrea nel 1868).
Certamente, però, il G. non si allineò alle decisioni papali di fine anni Sessanta e durante il concilioVaticano I protestò contro l'infallibilità assentandosi al momento ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] dei libri proibiti (1868), nei lavori di preparazione del concilioVaticano I, al quale partecipò come teologo del cardinale G. , carica di grande prestigio, e fino a pochi anni prima anche di grande potere, tradizionalmente riservata a vita a un ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] tomi Delle principali questioni politichereligiose (Bologna) dedicati, il primo ai rapporti tra Chiesa e Stato; il secondo, al primato del pontefice e al valore giuridico del concilioVaticano; il terzo, alla proprietà ecclesiastica. La Congregazione ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] riservò gravi amarezze perché la sua pubblicazione venne impedita prima dall’intervento di Gemelli, che la riteneva poco P. Simoncelli, Storia di una censura. “Vita di Galileo” e ConcilioVaticano II, Milano 1992; Id., La guerra e la liberazione nell’ ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] temi: nel 1923 venne ordinato il primo vescovo indiano e nel 1926 lo furono i primi sei cinesi.
Dopo la fine della Seconda dalle aperture e dalla nuova sensibilità dettata dal ConcilioVaticano II.
Le nuove missioni si caratterizzarono per spirito ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] risale all'869-870 ‒ dei ventidue concili complessivamente celebrati.
Il primoconcilio ecumenico convocato da un papa si della Curia nella conduzione della Chiesa.
I conciliVaticano I e Vaticano II
Dopo quello di Trento bisogna aspettare gli ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...