Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] abbiamo altre notizie, tranne che nel 1267, prima di essere al seguito del cardinale Fieschi, opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne in Lione Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, pp. 444-509.
Sempre per ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’iniziativa di costruire la basilica a lui dedicata in Vaticano, iniziativa che, con ogni probabilità, bisogna situare in essersi mantenuto fedele alla dottrina approvata dieci anni prima nel concilio di Nicea, presieduto dall’imperatore in persona ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un concilio che deponesse il papa eretico. Questa letteratura polemica, che aveva preso le mosse assai prima del pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc (1316- ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Mpl
Frutto del rinnovamento conciliare ma anche dell’influenza pluriennale processo dei mutamenti innescati dal Vaticano II, la novità in Italia, Casula, Roma 1989.
2 Sulla cui genesi e vicende nella prima fase cfr. G. Galli, P. Facchi, La sinistra ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] rinascimentale, mal si conciliano con il cristianesimo. Peraltro, fu non prima della seconda metà del : Westfall, Richard S., Essays on the trial of Galileo, Città del Vaticano, Specola Vaticana; Notre Dame (Ind.), University of Notre Dame Press, 1989 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] della salvezza. Dopo il concilio di Efeso del 431 fu apportata una prima modifica all'originaria struttura della Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), II-III, Città del Vaticano 1962-71: II, pp. 161-86 (S. Lorenzo in Lucina); III, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] padre e figli. Forse che il primo non può mandar via di casa il 322, 323 n., 349, 380 n.; Acta genuina ss. oecumenici Concilii tridentini, a cura di A. Theiner, II, Zagabriae 1874, pp. Mrkonji´c, II-III, Città del Vaticano, 1994-97, ad indices. C. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] il 26 giugno 1229 suonavano invece più concilianti, soprattutto se si considera che la dello schieramento imperiale. Si tratta del primo atto esplicito del papa che indica un e bibliografia
Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Palazzo Vaticano, composto da ben undici francesi, quattro italiani e uno spagnolo procedeva ad un primo scrutinio de Prata), che si allontanò convinto che fosse necessario convocare un concilio. U. scomunicò Carlo III e la moglie e lo dichiarò ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] legislazione del III concilio lateranense (1179), nel canone Sicut ait beatus Leo, per la prima volta aveva attribuito 15, cc. 49v-50r, nr. 107).
Nel quindicesimo registro vaticano tali statuti sono seguiti dai "capitoli" contro gli eretici emanati da ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...