«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] più gravi di comune accordo»34. Ai primiconcili dell’Asia Minore si riferisce Tertulliano quando , pp. 219-389.
66 Epigrammata Damasiana, rec. A. Ferrua, Città del Vaticano 1942, n. 18,1; Inscriptiones latinae christianae veteres, hrsg. von E. Diehl ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] ricorrendo contro di esse a un concilio. La maggior parte era stata per la prima soluzione, e il Collegio l' sua particolare fattione che ora si mostra addolorata" (Arch. segr. Vaticano, Dispacci del nunzio a Venezia alla segreteria di Stato, b. 42 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi promossi in Vaticano: gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e conferiti gli ordini sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal concilio di Trento e anche fuori dai ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il primato del pontefice come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea altri interventi del tutto analoghi, sino al Vaticano I, fu uno dei primi passi importanti nella difesa della ragione tipica della ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] abbiamo altre notizie, tranne che nel 1267, prima di essere al seguito del cardinale Fieschi, opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne in Lione Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, pp. 444-509.
Sempre per ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’iniziativa di costruire la basilica a lui dedicata in Vaticano, iniziativa che, con ogni probabilità, bisogna situare in essersi mantenuto fedele alla dottrina approvata dieci anni prima nel concilio di Nicea, presieduto dall’imperatore in persona ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pp. 138, 153; IX, p. 255).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli principesche. I suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", divennero luogo la convinzione che la sua politica conciliare fosse un pericoloso errore. Fautore della ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le forze armate alleate presero il Vaticano e il Borgo, ma solo il navigare direttamente verso Ostia. Poco prima dell'arrivo di Luigi II, il A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel grande scisma, Torino 1985, ad ind.; R. Ninci ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] della Congregazione del concilio,Gaetano de Lai20. Cfr. M. Guasco, Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una cultura religiosa, Milano opera paziente e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] ma non esclusiva, da Pio V. Il Concilio di Trento non aveva tuttavia offerto una il 16° sec., dieci furono processati dal primo; su pochi altri questo non condusse che a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 2009.
V. Frajese, Il processo a Galileo ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...