MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] Arrivarono però anche i primi seri disturbi convulsivi che i membri delle congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, ordinationum (1779-89), pp. 458, 476, 488, 503; Arch. segreto Vaticano, Segr. di Stato, Rubricelle, parte moderna, n. 16 (Q-R ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] la data di nascita del F. prima dell'ultimo decennio del sec. XIV. contributi alla storia degli umanisti, Città del Vaticano 1939, I, pp. 42 s., XVI (1914), p. 132; Acta Camerae Apostolicae... de concilio Florentino, a cura di G. Hofmann, II, 1, ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] a noi pervenute: Laurenziano Rediano 9, Vaticano lat. 3793 e Palatino 418 (Bibl. come ambasciatore con altri colleghi al concilio di Lione. Nel 1279 era nel fu stilato.
Gallo di ser Agnello morì certamente prima del gennaio 1301, data di un atto in ...
Leggi Tutto
FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] S. Luigi fossero destinate in primo luogo le opere da lui l'incarico di maestro della cappella Giulia in Vaticano. Dal 1603 al 1608 passò a dirigere "Disciplina musicae" e "maestri di cappella" dopo il concilio di Trento..., ibid., XV (1938), pp. 60 s ...
Leggi Tutto
FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] del papa sul concilio. Infine, avvertì l'arrivo del Nunzio". A partire dai primi giorni del 1674 il F. divenne a e non si conosce l'anno della morte.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Francia 148, ff. 529-558; 149, ff. 631- ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] e respingere le singole accuse che il concilio gli aveva mosso. Nel suo discorso, tenuto rapporti con i conti Guidantonio prima e Oddantonio poi (che storia degli umanisti. Fascicolo I: Traversariana, Città del Vaticano 1939, pp. 36, 39; B. Ligi, ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] dopo, per l’inaugurazione del Concilio Ecumenico Vaticano I, l’8 dicembre 1869, realizzò, nell’aula effimera costruita nel braccio destro della basilica, La Pentecoste dietro la cattedra del papa.
Tra i primi interventi realizzati in ambienti laici ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] et diocesis del 1642, scritta, a conclusione della prima visita, con grande ricchezza di dati (assai più 236; le relazioni del B. in Città del Vaticano, Archivio della Sacra Congregaz. del Concilio, Relazioni dei vescovi dopo le visite ad limina: ...
Leggi Tutto
COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] del C. si proponeva vari scopi. In primo luogo egli doveva riportare all'obbedienza di Roma Aragona; e con lui partì, poco dopo la conciliazione di Narbona, per l'Aragona. Il C. ). Prodromus corporis glossarum, Città del Vaticano 1937, I, p. 355; E ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] dell'ultramontano Zinelli. Il concilio provinciale del 1859 aveva 'Opera dei congressi, che debuttò con il primo congresso cattolico nazionale a Venezia nel 1874. fu l'erede dello spirito dei padri del Vaticano I che votarono la Dei Filius:ribadì l ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...