GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della riflessione teologico-politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei . Kuttner - K. Pennington, Città del Vaticano 1985, pp. 205-221; V. Piergiovanni, Il primo secolo della scuola canonistica di Bologna. Un ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di settembre gli giunsero le prime notizie sulla guerra in Lombardia, mentre in Vaticano era venuto a rifugiarsi il una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le fonti e la più ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il primo partito si sarebbe sentito più a suo agio perché sotto la tutela normanna), si svolsero a S. Pietro in Vaticano delle trattative maggio 1163 fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bronzea di S. Pietro in Vaticano. Che tale scelta fosse in riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il concilio di Firenze e l'incontro, a Ferrara, . 43 s.; M. Salmi, Firenze, Milano e il primo Rinascimento, Milano 1941, pp. 20-25; L. Piccinato, ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] riconoscimento della Città del Vaticano come collaboratore de L' pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione Firenze il 5 nov. 1977.
Poco tempo prima aveva ricevuto una lettera autografa di Paolo ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] soprattutto, la nuova. basilica di S. Pietro in Vaticano. Nelle prime raccolte di madrigali, nei quali il C. musicò . Casimiri, "DisciplinaMusicae" e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] pubblicato nulla, essendo la sua prima opera a stampa una breve recensione (in Il Conciliatore, foglio religioso del 18 febbr. il volume introduttivo: De codice Marchaliano seu Vaticano graeco 2125 Prophetarum phototypica arte repraesentato. ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] la proclamazione del primato di Roma nell'atto di unione, venne dichiarata da un concilio generale: per -591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, pp. 143 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] 23 marzo 1410 l'abate poté imporre il primo saio benedettino a un giovane di Pavia, studente tutti quello di legato del papa al concilio di Basilea. Dal febbraio all'aprile 1432 Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 363-375; Id ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] Anche se più tardi si giunse a una formale conciliazione tra il Farnese e l'A., tale episodio parve voti, che fece convergere sul cardinale Ludovisi. Ma, prima cire il conclave finisse, l'A. mori, il 10 Nell'Arch. Segreto Vaticano, il Fondo Borghese ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...