BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] d'Oriente ci è attestata per la prima volta da Anselmo di Havelberg. Egli narra faceva in proposito durante il III Concilio lateranense (1179) e che ci sono Vaticani Latini: Codices 679-1134, II, Città del Vaticano 1931, p. 624; H. Dausend, Johannes ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] chiesa di S. Fidenzio di Polverara.
Suo primo rilevante incarico fu la legazione di Spagna. appellarsi a un concilio generale in risposta all il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi, Città del Vaticano 1948, p. 105 e n.; Protocolli del carteggio di ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] l'approvazione dei focolarini, impedì il progetto di fusione).
Nei primi mesi del 1957 il movimento si trasferì in una nuova sede, del papa.
L'irritazione in Vaticano fu forte. Si era alla vigilia dell'apertura del Concilio e il libro fu giudicato del ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] o nei primi del 1579, e fu sepolto nella cattedrale otrantina.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Schedario Garampi . 1937, pp. 662, 987-988; J. Šusta, Die römische Curie und das Concil von Trient unter Pius IV., I, Wien 1904, p. 102; II, ibid. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] prima che egli ne assumesse la prefettura, all'archivio furono trasferiti dalla biblioteca gli atti originali dei concilio Roma, il primo dei suoi lavori, nati dalla consultazione e dallo studio dei fondi archivistici dell'Archivio Vaticano, il De ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] suo ritorno da Roma, il manoscritto vaticano con le opere di Seneca potrebbe essere stato copiato nei primi anni del XIV secolo.
La una compilazione di carattere familiare composta durante il concilio di Basilea nel 1434. Come precisa l'annotazione ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Crocifisso (Arch. segreto Vaticano, Arciconfraternita del Ss è infatti il personaggio che compare nella prima scena dell'atto primo de La morte d'Orfeo; l " e "mastri di capella" dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] e per la designazione di Trento a sede del concilio giocò un ruolo di primo piano come mediatore tra l'imperatore, i principi I-III, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Città del Vaticano 2000, ad ind.; R. Holtzmann, Kaiser Maximilian II. bis zu seiner ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] . Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 1, 17, 35, 36, 39.
O. Bertolini, 1975.
P. Conte, Il significato del primato papale nei padri del VI concilio ecumenico, "Archivum Historiae Pontificiae", 15, 1977 ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] concili ecumenici e sono proposti in due lingue - e le parole introduttive del "primicerius", M. aprì la prima seduta R. Riedinger. Rassegna critica di fonti dei secoli VII-XII, Città del Vaticano 1989, pp. 11-165.
Martino I papa (649-653) e il suo ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...