Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] essere ammesso agli ordini (concilio di Arles del 314, pp. 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria di Costantino a Ponte Milvio, allora paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1962, pp. 207-17.
L. Gigli, S. Marcello ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] sul progetto di convocare un concilio romano, Roma 1928; M. Moscarini, La restaurazione pontificia nelle province di “prima recupera”, Roma 1933, pp La pontificia Accademia ecclesiastica. 1701-1951, Città del Vaticano 1951, pp. 85-91, 133, 145, 150; ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] . L'8 apr. 1565 il B. fu colto da un primo attacco di paralisi, ma poté riprendersi per l'ingresso solenne a Prato 6694, 10447, 12909; Urb. lat. 814, 856), all'Archivio Segreto Vaticano (Concilio 145, 150, 151), alla Laurenziana di Firenze (v. A. M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] tempi e occasioni talora assai lontane e diverse. Il primo studio su Dante, il Villani e Ricordano Malispini la Chiesa cattolica: dalle “Lettere di un prete modernista” al concilio ecumenico Vaticano II, pp. 253-308; P. Delogu, Falco, Morghen ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] di Federico II ad opera del concilio di Lione, non è possibile stabilire 12 marzo egli assunse l'ufficio.
Il suo primo compito consistette nel proteggere i porti e le in Mélanges Eugène Tisserant, V, 2, Città del Vaticano 1964, p. 206 n. 99 c; R. ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] presso l'Archivio segreto Vaticano, unica copia del Registro di papa Giovanni VIII (databile alla prima metà del 1070), e e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di paleografia e diplomatica del Vaticano e alla facoltà di lettere " (D. Cantimori, p. 387). I primi nomi che figurano nelle Edizioni indicano già la e G. D., in Erudiz. e pietà dei papi del concilio, Cassino 1985, pp. 9-51; Bremond-De Luca, in ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] pontefice romano fu dichiarata nulla dal concilio di Pisa, al quale il C. aderì tra i primi, sin dal 24 marzo 1409 come IX, Città del Vaticano 1931, pp. XXXV s.; Storia di Milano, VI, Milano 1955, ad Indicem;T. Foffano, I primi benefici del card. ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] anno, quando prese residenza in una casa del Borgo vaticano. Subito dimostrò interesse per il contesto politico internazionale e le sorti del concilio, riunito a Trento ma in stallo. Non sembrava comunque ricoprire ruoli di primo piano nei lavori ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] facessero quelle del primo.
L'iconografia, centenario della fondazione (1433-1933), Città del Vaticano 1933; G. Kaftal, Three scenes from Chiesa al tempo del grande scisma e della crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa dalle origini ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...