VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ad una riconciliazione per vie diverse, prima che il concilio del 536 lo scomunicasse, condanna , Roma 1938, pp. 341-50; Id., Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Pietro il 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In una delle due lettere confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la Chiesa gli fosse stata affidata, in un concilio presieduto da lui e al quale presero parte i ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] a dinamiche di persecuzione. Fra le prime possiamo annoverare, ad esempio, il «difficoltà, dopo il 312, di conciliare taluni punti del diritto tradizionale, legge Metzler O.M.I., prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano, a cura di W. Henkel O.M.I ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] V di trasferire l'obelisco vaticano nella piazza di S. Pietro, ma non riuscì a realizzarlo prima della morte. Il tetto a Roma nel Quattrocento, Roma 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 44-50, 63-5, 81.
Id ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] canone 17 del concilio di Calcedonia (451) e l’intervento imperiale nella prima metà del VI secolo83 the Monasteries and Convents at Rome from the V through the X Century, Città del Vaticano 1957.
55 Greg. Tur., glor. conf. 96.
56 Greg. Tur., glor. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per il concilio, convocato da Paolo III a Trento il 22 maggio del 1542, due mesi prima della
R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad nomen.
R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), Siena ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] con lo spirito conciliante e aperto al rinnovamento del suo predecessore. La sua prima enciclica, Inscrutabile divinae giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad indicem.
F. Maass, Der Josephinismus, II, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] a 300.000 scudi, risultarono i lavori concernenti il Palazzo Vaticano commissionati da P.: ma con 364.000 scudi di spesa furono e della Francia. Dopo il fallimento dei primi tentativi di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi promossi in Vaticano: gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e conferiti gli ordini sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal concilio di Trento e anche fuori dai ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il primato del pontefice come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea altri interventi del tutto analoghi, sino al Vaticano I, fu uno dei primi passi importanti nella difesa della ragione tipica della ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...