INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] sicuramente dal 1406, quando iniziano a comparire i primi appunti datati relativi a somme riscosse in Curia sappiamo che nel 1409 si trovava al concilio di Pisa e che nel 1410 o , a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1971, pp. 217-228; M. Vicario, ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] vicario generale di Parigi. Per intervento del primo console, fu nominato arcivescovo di Lione il 4 si propose soprattutto di realizzare la conciliazione tra clero costituzionale e clero l'Arch. segr. Vaticano è importante la consultazione ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Vescovi e Regolari, del Concilio, dell'Immunità e di affrontare i guasti provocati dalla peste bovina prima e dalle inondazioni dei fiumi poi, nella chiesa metropolitana.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Francia 267, 268, 442, ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] dell'opera, che fu inserita nelle grandi edizioni generali dei concili (Hardouin, Mansi, Labbé-Cossart), vi è anche quello biografia del G. di Paolo Aringhi); Il primo processo per s. Filippo Neri…, I, Città del Vaticano 1957, pp. 207-209; L. Cardella ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Gallo e di papa Clemente VIII. Nei primi anni di attività presso la Sistina il " e "mastri di capella" dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma Kirchenfesten des Jahres 1616, Città del Vaticano 1964, pp. 395-437; Id., ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] Spagna all'Archivio vaticano), vertevano sulle condizioni trattative per un concordato e, poiché un primo progetto da lui firmato insieme con l'Alberoni : dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio tridentino, della Sacra Consulta, della Visitazione ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] ), pp. 80-87; A. Martini, Tentativi di riforma a Padova prima del Concilio di Trento, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, III ( e stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 147, 211; P. Preto, Il vescovo ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] suo ritorno a Roma, al termine della prima fase del concilio di Trento, aveva iniziato a frequentare l'ambiente 1911, p. 125; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, III, Città del Vaticano 1960, p. 66 n ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] effettivo possesso della Chiesa e dei papi, nei primi secoli del Medioevo; le altre erano contestate dal della Chiesa, superata la crisi del Concilio di Basilea, che aveva spinto di italiano la costituzione dello Stato della Città del Vaticano. ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] primo numero conteneva un bilancio della nuova teologia esegetica, dogmatica e morale. Partecipò ai lavori del Concilio Ecumenico Vaticano da parte della Congregazione della dottrina della fede un primo processo (1968), nel quale fu difeso da K. ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...