CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] havessero a proponere et disputare nel concilio…": Estratto, p.340) e era allontanato da Roma pochi giorni prima). Dei diciotto condannati dei quali nello Estense, Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, cc.267r ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Palazzo Apostolico Vaticano..., Roma 1750; Dialoghi sopra le tre arti del disegno, Lucca 1754; il primo volume della 'autore nel maggio 1750, anche se esposte in tono più conciliante, erano dettate dall'incapacità di cogliere le idee essenziali dell' ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dal papa Eugenio IV a partecipare al concilio di Ferrara, e il 24 novembre della Porretta e per l'erezione del primo orologio pubblico di Bologna. Più che a B., in Mélanges Eugène Tisserant, III, Città del Vaticano 1964, pp. 263-297; R. Weiss, Two ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ottenne altro che una risposta dilatoria sul concilio: "Il Re dice et dirà di rifiutava di lasciare Parma prima di aver ottenuto l'investitura Le origini della pontificia segreteria di Stato…, Città del Vaticano 1952, pp. 33 s.; K. Brandi, Carlo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] con il papa, tenta più volte una conciliazione, anche favorendo il matrimonio tra il nipote che lo minacciava, non rispose all'invito e andò prima a Milano e poi a Chiavenna, e a Zurigo, , a diversi livelli, del Vaticano. Pole, assieme al cardinale ...
Leggi Tutto
Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] penisola si erano di fatto allineati alle posizioni del concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 riproduzione anastatica con indici a cura di S. Pagano, III, Città del Vaticano 1983, pp. 622-28.
H.V. Sauerland, Gregor XII. von ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Arles, attribuendo alla sua sede una sorta di primato su tutta la Gallia, che avrebbe reso travagliati non solo Célestin I à un concile romain de 430, in Oikouméne. Studi paleocristiani in onore del Concilio Ecumenico Vaticano II, Catania 1964 ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] fabbricazione dei calici. Così il concilio di Reims, tenuto sotto Carlo London 1987; E. Cioni, Per l'oreficeria senese del primo Trecento: il calice di ''Duccio di Donato e soci'' a Archäologie, Trier 1965", Città del Vaticano-Berlin 1969, I, pp. 523 ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lungo titolo da lui stesso ideato: Historia del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl' documenti romani e veneziani nelle fonti edite. Per un primo orientamento nell'Arch. Segr. Vaticano cfr. Schedari Garampi 61, c. 189v; 62, c ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] attenzione e speranza i lavori del concilio parigino del 1811, di cui Vaticana, nell'Arch. Segr. Vaticano, nella Bibl. Braidense di 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...