BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] cui visse a Firenze, fino ai primi anni del sec. XV, quando dovette che invita Martino V, il papa eletto dal concilio di Costanza, a riportare la pace e lo Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio..., Città del Vaticano 1938, pp. 151-154; V. Cian, La ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] missione dello zio presso il concilio nazionale, destreggiandosi in maneggi non trovarsi il suo nome al primo posto nel titolo del catalogo Geschichte der christliclien arabischen Literatur, III, Città del Vaticano 1949, pp. 455-457; E. Tisserant, in ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] minori cappuccini, in Il contributo degli ordini religiosi al concilio di Trento, a cura di C. Cherubelli, Firenze 482-507; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, I, Città del Vaticano 1957; III, ibid. ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] , il B. poté assolvere in un primo momento i suoi compiti di nunzio senza segretario delle Congregazioni "de concilio" e "de residentia episcoporum 114, 234, 272; 9893, f. 168; Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato,Firenze, voll. 41-49, 197, ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] nei primi anni del decennio 1860 egli aveva ripudiato il culto cattolico, aderendo alla Chiesa evangelica italiana di Milano. Il suo accostamento alle tesi sociniane avviene nel periodo in cui il Papato prepara il Concilio ecumenico vaticano I che ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] e segretario della congregazione del Concilio. A sua volta Pio durante il pontificato di Pio IX e i primi anni di quello di Leone XIII non aveva araldica, b. 603, f. 1533; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Epoca moderna, 1883, prot. n. ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] degli scritti di Galileo Galilei, allorché prima si volle accertare se negli atti l'autore "tiene che il Concilio sia sopra il Papa", Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984, pp. 219 s.; R. Soprani, Li scrittori della ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] 'iniziativa dei cittadini in questa prima fase. La richiesta non ebbe delegato dal papa a partecipare al concilio di Ferrara. L'anno seguente a cura di G. Borghezio-M. Vattasso, Città del Vaticano 1929, pp. 165, 218 s.; Annales forolivienses, in Rer ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] . Presente al Concilio lateranense del 1512, fu nominato nel luglio 1515 abbreviatore di prima visione.
Giulio pp. 141 ss.; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città del Vaticano 1931, pp. 69, 78; R. Ridolfi, Gli archivi delle famiglie ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] e nefaste della Chiesa del primo Cinquecento, e dal suo per la Gallia Cispadana (Arch. Segreto Vaticano, Arm.XLI, 5n. 310), succedendo così Il 7 marzo 1546 comincia la sua partecipazione al concilio, che fu assai breve; infatti il 19 luglio ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...