GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] III, Venezia 1919, pp. 229-231; H. Finke, Acta concilii Constantiensis, IV, Münster 1928, p. 108; Carteggio di Giovanni Mercati, Dall'Archivio Vaticano, I, Una corrispondenza fra curiali della prima metà del Quattrocento, Città del Vaticano 1951, p. ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] e la corte di Madrid. La prima missione del giovane maestro di camera nel 1578 intervenne al quinto concilio provinciale. A lui si 704v (lettera del C. al card. Spoleto, 1565); Arch. Segr. Vaticano, Spagna 15, cc. 18, 19, 37 (lettere del cardinal di ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sfondo di eventi quali il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concilio, il 2 apr. 1870 della sua presenza nella società, secondo una concezione di primato che il pontificato di Leone XIII avrebbe cominciato a ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] , richiamandosi ai passati decreti dei concili e dei papi, primo fra tutti Bonifacio VIII.
Il bb. 7-10, 12-14; Ibid., Legazioni di Bologna, bb. 23 s.; Analecta Vaticano-Belgica, s. 2, Nonciatures de Flandres, VII, Nonceset internonces, a cura di J. ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Firenze, dove diede alle stampe la sua prima opera, un volume con due dissertazioni: De merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, per la Dottrina della fede (Città del Vaticano), del M. sono conservati manoscritti - oltre ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] 29 agosto 1667 con valore retroattivo al primo gennaio di quell’anno e per un della congregazione del S. Concilio. L’impegno nella carriera , p. 251; D. Rezza, M. Stocchi, Il capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo, Città del ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] in via della Conciliazione), già attribuito al Bramante, e in seguito della villa del Vascello.
Della prima educazione del G. 30 uomini armati a cavallo.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, 1767-1773, cifre (spec. 455 ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...]
Fu tra quei vescovi che chiesero, prima della chiusura del concilio, una sovvenzione per le spese di pp. 213, 283; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, p. 184. Sulla presenza alla corte di Paolo IV, P. Paschini, ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell T. primo traduttore e raccoglitore di liturgum orientali, in Rass. gregoriana, V (1906), pp. 551-557 (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] fortunato ritrovamento nei Registra supplicationum dell'Archivio segreto Vaticano (Lütteken), non solo aggiunge cospicue notizie sulla città, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, III, Vicenza 1981, pp. 285- ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...