MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] studio dell'avvocato del S. Concilio, venne nominato referendario del di stampo tradizionale, si preoccupò in primo luogo di eliminare i disordini intervenuti su questioni minori finirono col preoccupare il Vaticano. Così, nel tentativo di placare le ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] convento di Vatopedi, che partecipò al concilio di Firenze e firmò il 6 luglio 'un altro umanista greco, Teodoro di Gaza.
Il primo soggiorno del C. a Gerace durò pochi anni. grec en Italie méridionale, Città del Vaticano 1960; una lettera a Giovanni ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] dove si apriva la VII sessione del concilio, il 18 sett. 1562.
Terminato il concilio, il F. venne designato da Pio stesso Ferrero. Il primo libro dell'opera, rimasta manoscritta e incompleta, è conservato in Arch. segr. Vaticano, Miscellanea, Arm. ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] cardinale, rinunciandovi solo nel 1580 poco prima della morte; ma non vi risiedette Sirleto. Nella Congregazione del concilio fu una delle massime vi provvedesse.
L'A., a Roma, abitò sempre in Vaticano e ivi morì il 20 apr. 1580. Fu sepolto in ...
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Gregorio VIII
Tommaso di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di un certo "Sartorius", di una importante famiglia di quella città. Come [...] di quell'Ordine, sorto solo pochi anni prima al fine di combattere gli infedeli e enti ecclesiastici di quelle terre, tenne un concilio il 29 novembre e si sforzò di imporre der Kanonistik (1140-1234), Città del Vaticano 1937, ad indicem.
W. Holtzmann ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] 'arcispedale di S. Spirito in Sassia (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev., reg. 4599, cc. 13r-19r). il G. fu il primo presidente della congregazione del Censo Foro Romano. Fu membro delle congregazioni del Concilio, della Fabbrica di S. Pietro, del ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] con questo nome. Nei primi anni del suo ufficio si Papsturkunden in Italien, V, Nachträge (1905-1962), Città del Vaticano 1977, p. 445, n. 19; Frederici I Diplomata, Pavia 1830, pp. 110-164; J. Bosisio, Concilia Papiensia, Papia 1852, pp. 129-136; C. ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] esse, in materia di fede, sono irrevocabili. Quando il concilio non è riunito, la concordanza dei Padri e Dottori e Il primo processo per san Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, G. Gasbarri. 4 voll., Città del Vaticano 1957 ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] 1557-58 dal domenicano Giulio Pavesi, futuro arcivescovo di Sorrento, il primo a Napoli ad aver dato l'avvio nel Cinquecento a un'effettiva utriusque sexus, attualmente conservato nell'Archivio segreto Vaticano (Concilio 2, ff. 35-61v).
Senza dubbio ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] alcuna speranza di poter entrare in Cremona prima che il regime ghibellino non fosse il C. prese parte al concilio di Lione, dove sigillò la nuova . Sella-M.-H. Laurent, I sigilli dell'Archivio Vaticano, Città del Vaticano 1937, p. 102 n. 158); J. F ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...