FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. fu la Acta concilii Pisani, in Römische Quartalschrift, XLVI (1938-41), p. 193;H. Hoberg, Taxae pro communibus servitiis, Città del Vaticano 1949, ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] nella Biblioteca apost. Vaticana, divisi nei fondi Chigiano e Vaticano.
Rientrato in patria in data imprecisata, nel 1432 il suo predecessore era morto a Firenze, prima della conclusione del concilio) il G. probabilmente sottovalutò l'estensione del ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] relazione tra il Cristo e la Chiesa. I primi quattro sono dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele 1409 e il 1410 per far giungere il concilio ad un compromesso con il papa; anche a cura di A. Piolanti, Città del Vaticano 1971, pp. 299-369; R. Gavotto, ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , e che certamente ebbe a giocare al concilio un ruolo di primo piano.
Questa interpretazione di homoousios e dei extant [...], a cura di A. Silvagni, I, Roma, Città del Vaticano 1943, tav. XXXVII, 1, 3; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] dell'assemblea dei vescovi. A questa modesta partecipazione alla prima fase del concilio fa poi riscontro l'assenza permanente dalla seconda fase, repressiva nel territorio istriano.
Il documento vaticano esibito dal Fontana è assai generico nella ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] probabile un suo insegnamento a Napoli, ipotizzato prima da Meijers, poi confermato da Kamp (pp cioè un mese dopo la fine del concilio di Lione e cinque mesi dopo la law, a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1976, pp. 35 s.; S. Ruggiero Mazzone, ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] di dare esecuzione al voto del concilio relativo alla riforma di tutti i libri liturgici, e per primo al Breviario, fecero ben sperare a quella degli Obelischi di Roma e Trasportazione dell'obelisco vaticano di M. Mercati (1589-90). Vantava ottimi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei lavori del concilio di Trento, dove di Nazareth con residenza a Barletta. Il primo genn. 1575 fu nominato governatore di Bologna cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F. Zazzera, Della famiglia Frangipani…, Napoli ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] di correggerli e approvarli prima della pubblicazione, avvenuta nel maggio 1522.
Fu sorpreso in Vaticano dal sacco di Roma 1910, pp. 17 s., 57, 96, 100; A. Renaudet, Le concile gallican de Pise-Milan, Paris 1922, ad ind.; G. Cascioli, Nuova serie ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] portato a una prima riappacificazione tra le due Chiese, latina e greca, nel corso del concilio ecumenico di . Tăutu, in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-15.
G.G. Meersseman, Dossier de l'Ordre de ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...