LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Nel Concilio degli dei, con le figure liberamente distribuite sulle nuvole, il L. realizzò la prima grande architetti… (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 81 s.; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno…, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il primato del pontefice come caratterizzato dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea altri interventi del tutto analoghi, sino al Vaticano I, fu uno dei primi passi importanti nella difesa della ragione tipica della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Figlio"), seguendo il metodo già suggerito anni prima dal concilio di Firenze: non si propone perciò il 403; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp. 14, 74 ss. (dedica del De situ del Sabellico); A ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] abbiamo altre notizie, tranne che nel 1267, prima di essere al seguito del cardinale Fieschi, opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne in Lione Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, pp. 444-509.
Sempre per ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Bonelli gli impone il rientro "quanto prima" a Roma. Ma egli non può e 453; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trento..., Firenze 1959, p. 67n.; P. Prodi rel. dei nunzi ... a Venezia..., Città del Vaticano 1964, p. 112; Ilconcilio di Trento e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pp. 138, 153; IX, p. 255).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli principesche. I suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", divennero luogo la convinzione che la sua politica conciliare fosse un pericoloso errore. Fautore della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della vita culturale del primo Cinquecento), prima sotto la guida di ; Id., La corrispondenza del card. E. G. presidente del concilio di Trento, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad ind.; M. ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le forze armate alleate presero il Vaticano e il Borgo, ma solo il navigare direttamente verso Ostia. Poco prima dell'arrivo di Luigi II, il A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel grande scisma, Torino 1985, ad ind.; R. Ninci ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] .; M. Bertola, I primi due registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, Città del Vaticano 1942, p. 3; dello Spirito Santo: un testo inedito e un falso, in Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 833-859 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un concilio che deponesse il papa eretico. Questa letteratura polemica, che aveva preso le mosse assai prima del pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc (1316- ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...