Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] altri – siamo ancora lontani dal Vaticano II – come una sentina di sul censo e in cui un ruolo di primo piano è svolto dagli ordines e dalle corporazioni sé, tant’è vero ch’essa si conciliava tranquillamente con le mire espansionistiche di un Cangrande ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] lui svolta al concilio di Basilea contro Eugenio IV). Tornò poi al suo primo interesse per Gabii XV (1937), pp. 269-291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città del Vaticano 1950, p. 1067; A. Lodolini, Scavi nel foro romano dal 1800 al 1836, in Notizie ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] penisola si erano di fatto allineati alle posizioni del concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 riproduzione anastatica con indici a cura di S. Pagano, III, Città del Vaticano 1983, pp. 622-28.
H.V. Sauerland, Gregor XII. von ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Due giorni dopo ebbe luogo il primo scrutinio, nel quale Giuliano riversò i avesse fatto appello al futuro concilio.
I. VIII chiamò in card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sagrestia di S. Pietro in Vaticano, con P. Brezzi come padrino proposto di fare, e invece non fece, nella prima parte del vol. II della Polemica: cfr. La fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] lungo titolo da lui stesso ideato: Historia del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl' documenti romani e veneziani nelle fonti edite. Per un primo orientamento nell'Arch. Segr. Vaticano cfr. Schedari Garampi 61, c. 189v; 62, c ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] attenzione e speranza i lavori del concilio parigino del 1811, di cui Vaticana, nell'Arch. Segr. Vaticano, nella Bibl. Braidense di 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] politiche dei partiti e del Vaticano (che nel 1956 procederà vivente se ne vada nel nulla, muoia e si spenga, prima o poi, come una fiamma. Mi vengono a dire che in contrasto con il comodo irenismo conciliativo che funge da fondamento della «civiltà ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] accettare i riferimenti al concilio di Trento nelle la missione francese e i rapporti con la Francia prima e dopo di essa:
Lettres de l'illustrissime et a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Eusebio, destinato forse in un primo tempo a recarsi presso Luigi XI, fu a Carlo VIII invocavano il concilio per deporre papa Borgia, s., 92, 94. 105; R. De Maio, Alfonso Carafa…, Città del Vaticano 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199 ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...