FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr. 1894 secolari e 160 regolari. Tra i primi contatti che ebbe con i fedeli per iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] nell’estate del 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274.
Anche durante i due successivi, brevissimi pontificati di (Belting, 1983).
Oggetto della prima cura di Niccolò III fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della riflessione teologico-politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei . Kuttner - K. Pennington, Città del Vaticano 1985, pp. 205-221; V. Piergiovanni, Il primo secolo della scuola canonistica di Bologna. Un ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di settembre gli giunsero le prime notizie sulla guerra in Lombardia, mentre in Vaticano era venuto a rifugiarsi il una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le fonti e la più ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il primo partito si sarebbe sentito più a suo agio perché sotto la tutela normanna), si svolsero a S. Pietro in Vaticano delle trattative maggio 1163 fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] gennaio 1679 andò in scena il Bellérophon. Prima del rientro a Monaco, a metà maggio novembre divenne presidente del Governo e concilio palatino, incarico creato ad hoc, da 86 volumi custoditi in Vaticano, nell’Archivio storico della Congregazione ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bronzea di S. Pietro in Vaticano. Che tale scelta fosse in riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il concilio di Firenze e l'incontro, a Ferrara, . 43 s.; M. Salmi, Firenze, Milano e il primo Rinascimento, Milano 1941, pp. 20-25; L. Piccinato, ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] riconoscimento della Città del Vaticano come collaboratore de L' pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione Firenze il 5 nov. 1977.
Poco tempo prima aveva ricevuto una lettera autografa di Paolo ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] 1881, p. 81).
Alla Compagnia di S. Luca pagò una prima rata d’iscrizione l’8 agosto 1550, una seconda il 17 affreschi perduti nella torre di Niccolò V in Vaticano; il 15 maggio 1556 fu discussa al decorazione della stanza del Concilio e quindi dell’ ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] soprattutto, la nuova. basilica di S. Pietro in Vaticano. Nelle prime raccolte di madrigali, nei quali il C. musicò . Casimiri, "DisciplinaMusicae" e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...