. Antica e celebre famiglia nobile della marca di Brandeburgo, di cui troviamo notizia fin dal 1204. Possedeva beni specialmente nella "vecchia marca" e nel paese di Barnim; si estese anche in Pomerania, [...] prigionia e passò di nuovo ai servizî dell'imperatore, per vendicarsi prima di tutto della Svezia, finché, poco dopo, la morte non la corte pontificia, esercitò all'epoca del conciliovaticano una considerevole attività politica contro il dogma dell ...
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Nome assunto dopo la sua elezione papale dal cardinale Joseph Ratzinger, nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane. Nel 1939 entrò in seminario; [...] , Münster e Tubinga (1959-69). Partecipò al ConcilioVaticano II come consulente teologico del cardinale Joseph Frings; pontificato, dichiarate nel suo primo messaggio il giorno dopo l’elezione, erano l’attuazione del Vaticano II in «continuità con ...
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Nato a Napoli, il 10 gennaio 1834, da famiglia di baronetti inglesi, nobilitata dagli Stuart fin dal 1643. Sir John Acton, nonno di Giovanni Emerico, si era stabilito in Italia, ove ottenne dal re Ferdinando [...] definizione del dogma dell'infallibilità pontificia, quando Pio IX convocò il conciliovaticano, l'A. si trasferì a Roma e vi divenne il dagli studî sulle scuole storiografiche germaniche, nel primo volume della rivista e destinati a promuovere, ...
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Scrittore, nato il 5 marzo 1800 a Norimberga, morto a Würzburg il 13 dicembre 1875. Seguì le lezioni di Hegel e Schelling; passò poi a Lipsia abbandonando la teologia per la filologia. Nel 1825 era insegnante [...] che il primo esemplare della nuova umanità fosse stato Cristo. Allora il cristianesimo gli apparve il germe della nuova religione della vita che cercava, e si converti al cattolicesimo (Meine Conversion, 1859). Le decisioni del ConcilioVaticano del ...
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VINCENZO di Lérins
Giuseppe De Luca
Scrittore latino cristiano del sec. V. Come dice Gennadio, De vir. ill., 64, egli fu "apud monasterium lirinensis insulae presbyter". Ma non se ne sa altro. Scrisse [...] di Lérins (oggi Isola Saint-Honorat); e morì poco dopo, certo prima del 450. È nel catalogo dei santi, e la sua festa si immense, particolarmente nel sec. XIX, tanto per il ConcilioVaticano come per i prodromi del modernismo. Scritta con propositi ...
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Teologo cattolico tedesco, nato a Bamberga il 28 febbraio 1799, morto a Monaco il 10 gennaio 1890. Prete nel 1822, quattro anni dopo era professore di storia ecclesiastica all'università di Monaco. Dopo [...] un'evoluzione, della quale si possono riscontrare indizî già prima, e specialmente nel 1848-49, quando, membro dell' uno dei capi più attivi dell'opposizione nel ConcilioVaticano, opponendosi alla proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia ...
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PATRIS Cominciano con queste parole due importanti documenti pontifici.
Il primo è la lettera enciclica di Pio IX (29 giugno 1868), che convoca il ConcilioVaticano. Come successori del Principe degli [...] Pii IX, 1868, pp. 412-423.
Il secondo è l'enciclica di Leone XIII del 4 agosto 1879. Il conciliovaticano aveva condannato la proposizione, non essere razionalmente dimostrabile l'esistenza di Dio. L'enciclica riafferma la sollecitudine della Chiesa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] per tutto il popolo romano le deliberazioni dei concilia della plebe, che divennero giuridicamente perfetti: la a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, affrescato da Pinturicchio e aiuti. Le prime opere di Bramante (a Roma dalla fine del ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Monte Sinai, 6° sec.; statua bronzea a S. Pietro in Vaticano già datata al 5° sec. e in seguito attribuita ad Arnolfo . Il Concilio di Trento l'accolse nel Canone.
Vangelo di Pietro. - Vangelo apocrifo risalente verosimilmente alla prima metà del ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] scarabeo di Tḥutmóśe III trovato a Camiro porta alla prima metà del sec. XV a C., e uno metropolita Nataliel nel 1438 partecipò al Concilio di Firenze e aderì all'unione Terme di Tito, è ora al Museo Vaticano. L'intenzione degli artisti e dei dedicanti ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...