Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] nota: qui nel 325 l’imperatore decide di radunare i vescovi delle comunità cristiane per quello che sarà il primoconcilioecumenico della storia della Chiesa (figg. VII 1, 2; secondo volume III 6). Esigenze normative, come l’individuazione di un ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Pietro e il battesimo di Costantino a opera di Silvestro I. Il battesimo di Costantino il Grande e il primoconcilioecumenico di Nicea sono enfatizzati nella didascalia come contributi di Silvestro I: s. silvester i. / pp. xxxiiii / constantinvm imp ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] le controversie cristologiche stanno definitivamente sfaldando l’eredità nicena, e viene spontaneo domandarsi se tale reinterpretazione del primoconcilioecumenico non mirasse a fornire un modello ideale da additare per condannare implicitamente un ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] una disciplina ecclesiastica unitaria, mentre la Chiesa elabora di pari passo un sistema amministrativo parallelo38.
Anche il primoconcilioecumenico, svoltosi a Nicea nel 325 alla presenza dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] cristiano, come promotore del Cristianesimo, come fondatore e committente di chiese e monasteri e/o come patrono del primoconcilioecumenico di Nicea, mentre nelle restanti fonti compare più spesso come sovrano e politico e viene citato ogni volta ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] periodici.
I c. nelle diverse civiltà
Babilonia e Assiria. - Solo nella prima metà del 2° millennio a.C. fu imposto nella regione un c. esecuzione alla Costituzione sulla sacra liturgia del Concilioecumenico Vaticano II e promulgata da Paolo VI ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] comunità e per il resto rimase estraneo al grande concilioecumenico voluto da Costanzo II nel 359, tenuto a parlare di Callisto. Ma sembra – anche alla luce di quello che si legge prima in Ref. IX 11,1, ll. 17-18 – che anche la seconda dichiarazione ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ultimo, si veda in quest’opera il saggio di E. Castelli, La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino.
4 Eus., h.e. V 23-26.
5 Di cui non si I, p. 4 nota 5.
117 Sul titolo di ‘concilioecumenico’, cfr. H. Chadwick, The Origin of the Title “Oecumenical ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] retta fede e il giusto culto. Nel 381 i vescovi radunati nel secondo concilioecumenico a Costantinopoli si rivolgono a Teodosio I con queste parole:
Il nostro primo dovere nello scrivere alla vostra pietà è di ringraziare Dio per aver stabilito il ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Carlo a San Pietro il 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In una delle due lettere inviate al sovrano nel si apprestava a respingere i risultati di un concilioecumenico. Verso Carlo mancava quel rapporto dialettico già presente ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...