COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] lui siriano d'origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, quando del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilioecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisario ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ogni probabilità Osimo -, mute le fonti circa la sua biografia prima del 1269. Ignoriamo dunque la data esatta e il luogo Francia nel 1274 per prendere parte ai lavori del XIV concilioecumenico, convocato a Lione dal papa Gregorio X. Rientrato in ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] . Kreuzer, Die Honoriusfrage im Mittelalter und in der Neuzeit, Stuttgart 1975.
P. Conte, Il significato del primato papale nei padri del VI concilioecumenico, "Archivum Historiae Pontificiae", 15, 1977, pp.7-111 (in partic. pp. 80-103).
K. Rozemond ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] - che per dimensioni e impianto sono paragonabili ai testi dei conciliecumenici e sono proposti in due lingue - e le parole introduttive del "primicerius", M. aprì la prima seduta (secretarius primus; 5 ottobre) con una retrospettiva storica sulla ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] . Considerazioni, ibid. 1870; L'inauguraz. del ConcilioEcumenico Vaticano. Impressioni e memorie, ibid. 1870; S 201-254; R. Fantini, Scontri tra autorità eccles. e civ. di Bologna nei primi anni dell'Unità, ibid., 3, pp. 3-34; I. Zanni Rosiello, Note ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] indetto un concilio a Pisa in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilioecumenico della Chiesa tra i sette e gli undici voti; nell'ultima votazione prima dell'imprevista decisione a favore di Adriano di Utrecht gli undici ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] fino al 1960; nel 1958 presidente del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano; nel già espresso proprio alla fine dell'assise conciliare (Prospettive e speranze del concilioecumenico vaticano II, in Rivista diocesana di Roma ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] tesi del Benzi. Al contrario il F. testimonia che i primi revisori assegnati dai superiori all'esame dello scritto del Benzi avevano del papa, e quella della convocazione di un concilioecumenico, per la difficoltà di poter in breve tempo avere ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] del Frezzi, morto a Costanza, durante il concilioecumenico. Va tuttavia precisato che l'insediamento di una 1417; il documento non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. fu la nomina del vicario ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] maschio e due femmine: Cecilia e Giovanna.
Dopo i primi studi, presumibilmente nella città natale, frequentò la facoltà di di una comune piattaforma che consentisse di celebrare un concilioecumenico, cui partecipassero la Chiesa d'Oriente e quella ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...