GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Flodoardo, e secondo l'epitaffio di G., questi tenne tre concili. Del primo non si conoscono né la data né il luogo; il secondo e Ignazio tornò al suo posto (novembre). L'VIII concilioecumenico, svoltosi tra l'869 e l'870, aveva condannato Fozio ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la convocazione di un concilioecumenico, allargato agli esponenti delle nuove dottrine, per giungere a un approfondimento comune delle questioni teologiche e approdare a conclusioni da tutti condivisibili. La prima corrente costituiva una netta ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. non aveva esitato ad e di sciogliere; a lui sono affidati la cura e il primato su tutta la Chiesa, e tuttavia non è chiamato apostolo universale"; ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , impensabili fino a pochi anni prima. Nel marzo 1965 si tiene a Assisi un convegno, promosso dalla Pro Civitate Christiana, con oltre duecento partecipanti, su Religiosità e religione nel clima del ConcilioEcumenico Vaticano II: una delle relazioni ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Curia inviati a Trento per assistere al concilioecumenico ivi convocato. Non essendoci pervenuto il documento secolare N. Egard. Entrambe le Nunziature non ebbero vita lunga: la prima fu soppressa nel 1583, dopo che nel 1580 G. aveva eretto la ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dell'età preistorica, si sia tenuto un concilioecumenico in cui furono assegnate alle città divinità tutelari ). Una di Murshili I mostra la già profonda influenza hurrita: per primo è nominato il dio Sole del cielo (come nella lista dei trattati ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] comunità e per il resto rimase estraneo al grande concilioecumenico voluto da Costanzo II nel 359, tenuto a parlare di Callisto. Ma sembra – anche alla luce di quello che si legge prima in Ref. IX 11,1, ll. 17-18 – che anche la seconda dichiarazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] una sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I primi tre volumi della sua Storia dei papi uscirono fra il 1886 e il settimane dopo l'elezione decise la convocazione di un concilioecumenico. Fu una decisione del tutto personale, con la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. I non aveva esitato sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio di Tours; poi nella ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] sulla cattedra di Pietro, Leone, Ormisda, Giovanni e Agapito. Per la prima volta un papa annoverava quello di Costantinopoli fra i conciliecumenici riconosciuti dalla Chiesa, una conseguenza logica della riconciliazione tra il pontefice e l ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...