EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dic. 1433, revocando la propria condanna del concilio e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, ad Indicem; Il primo libro dei commentari di Pio II, a cura di F. Gaeta, L ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] i protestanti a recarvisi e dare così al concilio il suo vero carattere ecumenico, aveva auspicato la scelta di un'altra sui riformati la sua seconda grande vittoria dell'anno; la prima, a Jarnac il 13 marzo precedente, era stata possibile anch ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] origine orientale del quale abbiamo la prova che, prima di essere eletto papa, prestò a lungo servizio fermamente opposto alle decisioni prese da quel concilio e l'imperatore non era riuscito a durante il VI sinodo ecumenico che vide la vittoria ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...