NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] dei due poteri, era inopportuna in un'assemblea dal tema strettamente ecclesiastico e non trattandosi di un concilioecumenico. Il primato della Sede apostolica è ribadito con risolutezza nei confronti di Costantinopoli, che non può in alcun modo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re nuova crociata ed un concilioecumenico; nell'aprile del 1273 fu fissata Lione come sede del concilio, i cui lavori ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel gennaio 1446, e reclamava l'indizione di un concilioecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento in piena crisi spirituale e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] dell’utopia. Ma è proprio tra la fine del Settecento e i primi decenni del secolo nuovo che si consolida il mito di Firenze, non Bologna» nel giorno medesimo dell’apertura in Vaticano del ConcilioEcumenico convocato da Pio IX (8 dicembre 1869) che ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] anni, sino al 1229 (Powell, 1986, pp. 190-191). Prima della loro partenza, al-Kāmil fornisce viveri ai crociati e riceve Lione, nel giugno 1245, il pontefice apre un concilioecumenico che affronta il problema della liberazione di Gerusalemme e della ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dialogo, purtroppo rapidamente interrotto, che riprenderà solo dopo il concilio Vaticano II. Certo Roma resta assente e reticente di fronte alle prime, concrete manifestazioni dell'ecumenismo alla fine degli anni Venti: con la Mortalium animos, del ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] 1860 lentamente maturò in P. l’idea di un nuovo concilioecumenico. Il papa pensava di sviluppare con la collaborazione dei vicario di Cristo. Si era compreso che il papa ha il primato di giurisdizione su tutta la Chiesa, e che come tale non può ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Verucci, La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, ivi 1988.
Chiesa e Papato nel storico in cui è nata l'idea di un nuovo concilioecumenico, in Vaticano II. Bilancio e prospettive venticinque anni dopo, ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] risalgono infatti a quest'ultimo periodo della sua vita la traduzione degli atti del settimo concilioecumenico (Nicea, 787), dedicata a Giovanni VIII forse già nel primo anno del suo pontificato (Epistolae, pp. 416-18; cfr. G. Laehr, pp. 429-32); la ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] la morte di Sisto IV, il 12 agosto 1484, pose termine al primo periodo della vita e dell'attività del futuro papa, che mostrò di rendersi due anni sarebbe stato convocato un concilioecumenico per il ristabilimento della disciplina ecclesiastica e ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...