CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] . Contro la tesi dell'oratoriano portoghese che riconosce al papa un primato di solo onore, ma non di giurisdizione, il C. ribatte che ecclesiastico (p. 88), la superiorità del papa sul concilioecumenico (pp. 405 ss.). Egli insiste nel porre in ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] di S. Lorenzo in Damaso, e col diacono Marino (poi papa primo di questo nome), di una importante missione presso la corte di da Adriano II come legato pontificio al concilioecumenico allora convocato a Costantinopoli per chiudere definitivamente la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Flodoardo, e secondo l'epitaffio di G., questi tenne tre concili. Del primo non si conoscono né la data né il luogo; il secondo e Ignazio tornò al suo posto (novembre). L'VIII concilioecumenico, svoltosi tra l'869 e l'870, aveva condannato Fozio ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario. Diffuse per primo tra i contadini la solforazione della vite; nel 1856 fondò la statuto albertino); Per la quaresima e sull'indizione del concilioecumenico Vaticano, ibid. 25 genn. 1869 (cfr., in ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] alle decisioni papali intorno ai cosiddetti riti cinesi.
Nel primo caso il C. subì un grave scacco, quando agevolò solo il Varlet non si sottomise e interpose appello al futuro concilioecumenico contro la bolla e le censure che l'avevano colpito, ...
Leggi Tutto
CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] dic. 1876, il C. succedette al card. Antonelli nella carica di primo diacono di S. Maria in via Lata. Il 21 dic. 1876 1º nov. 1881;E. Cecconi, Storia del ConcilioEcumenico Vaticano, pt. I, Antecedenti del Concilio, t. I, Roma 1873, passim; C. ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] ) la collaborazione del B. ai lavori del concilioecumenico Vaticano II si intensificò. Continuamente richiesto del suo parroco di S. Antonio in via Chiusure, divenendo così il primo cardinale-parroco nella storia della Chiesa.
Se nella prefazione al ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] F. aveva rinnegato la fede sancita nel V concilioecumenico - tenutosi a Costantinopoli nel 553 - e Duca e popolo, Venezia 1973, pp. 65 s.; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII. Con appendice critica, Milano 1971, App. ...
Leggi Tutto
DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] concilioecumenico alcuni canoni disciplinari contrari agli usi occidentali. L'imperatore Inviò a Roma gli atti del concilio, civile fu notevole perché durante il suo episcopato per due volte (prima del 701 e dopo il 705) Ravenna rimase per un lungo ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] della sua diocesi, fissando nel 1185 il cerimoniale per il primo ingresso dei vescovi in Vercelli e tenendo nel 1191 un sinodo disponeva a ritornare in Italia, per prender parte al concilioecumenico indetto da Innocenzo III per il novembre 1215, ove ...
Leggi Tutto
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...