Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] canoni conciliari. Più avanti, in occasione dell’altro concilioecumenico del IV secolo, il costantinopolitano I del 381 in Die Christianisierung, cit., pp. 99-106.
52 J.-P. Mahé, Il primo secolo dell’Armenia cristiana, cit.
53 Eus., h.e. IX 8.
54 A. ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] allo sforzo di Paolo VI che vive intensamente il ruolo di primate d’Italia. Tutti gli interventi del papa alla Cei sono durante il concilio; cfr. P. Gheda, Il card. Giuseppe Siri e la Conferenza Episcopale Italiana al ConcilioEcumenico Vaticano II, ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] in evidenza le caratteristiche principali del primoconcilio di Nicea e delle decisioni disciplinari , pertanto, si può dire che è «ecumenico», cfr. H. Chadwick, The Origin of the Title “Oecumenical Concil”, in The Journal of Theological Studies, 23 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] nella quale si rende presente la Chiesa universale, con cui la prima è in comunione. Per questa ragione i sinodi diocesani sono il all’autorità del pontefice in modo più stretto di un concilioecumenico e, pertanto, non è una forma di esercizio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il 5 febbraio il D. rivolge l'invito al concilioecumenico, ove ogni loro richiesta ed esigenza avrebbero avuto attenzione da Roma il 19 una lettera del Bonelli gli impone il rientro "quanto prima" a Roma. Ma egli non può obbedire, ché l'ordine non lo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ag. 1752 il B. poteva scrivere al papa che l'edizione del primo volume era pronta e che "il secondo tomo comprenderà le opere dal Quesnello validità di alcun concilioecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] , 6, 9); la remissione dei peccati da darsi il giovedì prima di Pasqua secondo la consuetudine della Chiesa romana, a meno che posto del Crisostomo e attestando di adoperarsi perché venisse convocato un concilioecumenico (ep. 7, in P.L., XX, coll. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] imperatore un impegno molto maggiore, di cui il concilioecumenico di Nicea (325) fu il provvedimento più 3; 12,16.
12 Cfr., per esempio, Herm., past. mand. 1,1: «Prima di tutto credi che uno solo è il Dio che ha creato e ordinato tutte le cose ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] nell'estate del 1089 e di quell'anno è anche il primoconcilio, tenutosi a Melfi alla presenza di una settantina di vescovi tra la progettata partecipazione di U. al grande concilioecumenico di Costantinopoli cui era stato invitato dall'imperatore ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 1829, p. 325). È inoltre molto probabile che, in occasione di questa prima discesa in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta " Fozio, condannato nel corso dell'VIII concilioecumenico (Costantinopoli, ottobre 869-febbraio 870), ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...