CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] apostolico, aveva preso parte ai lavori del VI concilioecumenico. Sapendo - come è molto probabile - di finire dell'anno, senza più gravi conseguenze, con un compromesso, il primo scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] minacciava l'esistenza di più stati: quella di un concilioecumenico che o costringesse i papi all'accordo o ne attività di questi due eminenti ed ascoltati personaggi si sia arrivati, prima del giugno dello stesso anno, a una riunione a Livorno di ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] dei Romani soggetta al vostro cristianissimo potere sotto papa Martino di apostolica memoria" (Mansi, XI, col. 292).
La prima seduta del sesto concilioecumenico ebbe luogo il 7 nov. 680. Due mesi dopo (10 genn. 681), A. morì, mentre i lavori del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re nuova crociata ed un concilioecumenico; nell'aprile del 1273 fu fissata Lione come sede del concilio, i cui lavori ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel gennaio 1446, e reclamava l'indizione di un concilioecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento in piena crisi spirituale e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] la morte di Sisto IV, il 12 agosto 1484, pose termine al primo periodo della vita e dell'attività del futuro papa, che mostrò di rendersi due anni sarebbe stato convocato un concilioecumenico per il ristabilimento della disciplina ecclesiastica e ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] qualità di Firenze quando si pensava di portare il concilioecumenico da Basilea in una città italiana. Nel suo dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto di rilievo di questo impegno fu l'inizio della traduzione ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] più intensa, fra l’Istituto, Dossetti e la Piccola famiglia dell’Annunziata. Primo frutto ne fu la raccolta e l’edizione delle decisioni dei conciliecumenici: quei Conciliorum oecumenicorum decreta, comprensivi anche delle decisioni di Costanza e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del concilioecumenico sul pontefice, fondata sulla seconda proposizione della quarta sessione di quel concilio; essa anno 757, ibid. 1835), che - per l'impegno a sostenere il primato di Roma - poteva servire come base della dottrina neoguelfa.
Il F. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di offrire il mio ingegno, qualunque si sia, e la mia vita al primo governo creato dal popolo" (C. Cattaneo, Scritti storici e geografici, II, dell'atteggiamento dello Stato italiano di fronte al concilioecumenico, nel quale "non si trattava di un ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...