VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] , che fu letta nel corso della XIII sessione del VI Concilioecumenico (Costantinopoli, 7 novembre 680-16 settembre 681).
L’iniziativa diplomatica del neoeletto pontefice produsse il primo cauto riavvicinamento tra la Sede romana e Bisanzio, dopo la ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] e biografico, Reggio Emilia 1980; Giovanni Battista Montini arcivescovo di Milano e il ConcilioEcumenico Vaticano II. Preparazione e primo periodo. Colloquio internazionale..., Milano... 1983, Brescia-Roma 1985; Il cardinale Sergio Pignedoli, amico ...
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SURIAN, Antonio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia intorno al 1480/1483, figlio primogenito del patrizio veneziano Michele di Giovanni, e della nobile bresciana Francesca Luzzago.
La nascita nel 1479/1480 [...] di agosto, alla fine di dicembre del 1525 fu eletto per la prima volta savio di Terraferma. Nell’aprile del 1526 fu scelto come VII dal progetto imperiale di convocazione di un concilioecumenico. Secondo Surian, le ultime aperture di Clemente VII ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] natura e della ragione" (Il mese di maggio e il Concilioecumenico, Catania 1869, p. 12).
Coerentemente con l'invito, da abati benedettini di tutto il mondo, visto dal papa come primo atto di una politica di centralizzazione e di rilancio su cui ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] richiamato da Eugenio IV a Ferrara, dove si era trasferito il concilioecumenico. Già presente nella sessione inaugurale dell'8 genn. 1438, Santacroce, pp. 56-76).
L. lasciò il concilioprima che questo fosse trasferito a Firenze, per tornare nella ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] (25 marzo 1396) sei questiones di Pietro di Candia sul primo libro delle Sentenze, e conseguì il baccalaureato; visse poi tra la porpora e a maggio fu incaricato di assicurare che il concilioecumenico indetto da Martino V, che si era aperto a Pavia ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] papabile, prima di entrare in conclave, aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilioecumenico. Rapidamente ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] Villa Nazareth. Nel primo concistoro tenuto da Giovanni XXIII, il 15 dicembre 1958, Tardini ricevette la porpora cardinalizia.
Nell’udienza del 20 gennaio 1959 Giovanni XXIII gli comunicò la sua intenzione di indire un concilioecumenico, notizia che ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] . Contro la tesi dell'oratoriano portoghese che riconosce al papa un primato di solo onore, ma non di giurisdizione, il C. ribatte che ecclesiastico (p. 88), la superiorità del papa sul concilioecumenico (pp. 405 ss.). Egli insiste nel porre in ...
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QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] a Firenze in casa del Bessarione, che presenziava al Concilioecumenico. I rapporti col cardinale, che ritroviamo più tardi, hominum deque rebus bonis ac malis docet»). Lo scritto è il primo di uno scambio epistolare ch'ebbe luogo fra il 1448 e il ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...