LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario. Diffuse per primo tra i contadini la solforazione della vite; nel 1856 fondò la statuto albertino); Per la quaresima e sull'indizione del concilioecumenico Vaticano, ibid. 25 genn. 1869 (cfr., in ...
Leggi Tutto
TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] della legazione romana inviata a Bisanzio al VI Concilioecumenico, se può essere identificato con il Teodoro di favorire Pasquale. I sostenitori di Teodoro raggiunsero per primi il Palazzo Lateranense e occuparono la parte più interna, comprendente ...
Leggi Tutto
MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] notaio per gli atti ufficiali.
Nel 1513 affiancò il primo maestro delle cerimonie Paride Grassi nelle mansioni di custode delle Simonetta e Girolamo Aleandro, incaricati di preparare il concilioecumenico che nelle intenzioni di Paolo III si sarebbe ...
Leggi Tutto
NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] Giuseppe Antonio Nuytz (1785-1837), autorevole senatore e poi primo presidente del Senato di Piemonte, la cui moglie, Roma in altra località, facendo arbitri della scelta sia il concilioecumenico sia la «volontà di tutti i popoli della cristianità» ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] alle decisioni papali intorno ai cosiddetti riti cinesi.
Nel primo caso il C. subì un grave scacco, quando agevolò solo il Varlet non si sottomise e interpose appello al futuro concilioecumenico contro la bolla e le censure che l'avevano colpito, ...
Leggi Tutto
CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] dic. 1876, il C. succedette al card. Antonelli nella carica di primo diacono di S. Maria in via Lata. Il 21 dic. 1876 1º nov. 1881;E. Cecconi, Storia del ConcilioEcumenico Vaticano, pt. I, Antecedenti del Concilio, t. I, Roma 1873, passim; C. ...
Leggi Tutto
RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] dal nuovo papa Paolo III – che in un primo momento aveva pensato di inviarlo in missione diplomatica presso per l’anno successivo un concilioecumenico che, però, non si tenne mai.
Un ulteriore tentativo di concilio, ancora una volta infruttuoso ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] ) la collaborazione del B. ai lavori del concilioecumenico Vaticano II si intensificò. Continuamente richiesto del suo parroco di S. Antonio in via Chiusure, divenendo così il primo cardinale-parroco nella storia della Chiesa.
Se nella prefazione al ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] F. aveva rinnegato la fede sancita nel V concilioecumenico - tenutosi a Costantinopoli nel 553 - e Duca e popolo, Venezia 1973, pp. 65 s.; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII. Con appendice critica, Milano 1971, App. ...
Leggi Tutto
CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
*
Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] suoi familiari più intransigenti. Ma se la sua azione, in questa prima fase, non ottenne i risultati sperati, riuscì, comunque, ad evitare imperiali. Apertosi, poi, nel maggio 553 il V concilioecumenico, il C., insieme con altri latini, cercò di ...
Leggi Tutto
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...