Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] un inizio di attuazione all’indomani del concilio. Infatti l’assise ecumenica, che non tratta di catechesi in a scuola nel nostro secolo, Firenze 1992.
80 G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità 1848-1876, Roma-Bari 19962, p. 178; Il libro ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ecumenica»81. Durante alcuni soggiorni d’insegnamento tra il 1935 e il 1939 presso l’Università di Losanna82, prima pp. 279-293.
136 Cfr. G. Caprile, Il concilio vaticano II. Cronache del concilio edite da «La civiltà cattolica», 4 voll., Roma 1966- ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] pur con eccezioni: si pensi per es. al canone 77 del concilio di Elvira, dei primi anni del sec. 4°, dove già si parla di diaconi regentes plebem colonne potevano appellarsi a un modello di raggio ecumenico come il b. Lateranense, ma erano presenti ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] G. Romano, C. Vivanti, III, Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 242 ecumenismo in Italia a cento anni dalla nascita tesi, «Protestantesimo», 62, 2007, 2, pp. 73-84; id., Il cattolicesimo del Concilio. Un giudizio protestante sul Concilio ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] occasione di un dibattito dottrinale alla corte del re Cosroe, la fede armena che custodiva l’ortodossia dei tre primiconciliecumenici fu riconosciuta dal re stesso come dottrina ufficiale di tutti i cristiani del suo impero. Gli armeni vi avevano ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] la pace costantiniana il patriarca Teodoro di Aquileia, ancor prima del concilio efesino, costruì e dedicò la basilica a Cristo e , mentre il suo corpo fu recentemente, con spirito ecumenico, restituito ai suoi monaci in Palestina.
Ma fu ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] metà del IX secolo e 1'876-877.
Se l'esistenza delle sei diocesi prima degli anni 876-877 è certa - lo provano le lettere papali appunto di diritto di sedere alla destra del papa ecumenico nel concilio romano. L'affermazione fa sorridere, e anche ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] conciliante che, pur non approvando apertamente la dominazione ottomana, la legittima implicitamente e giustifica quindi anche la posizione del patriarcato ecumenico integra, ci informa che già ai primi del Cinquecento la mascella di un serpente ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] opere religiose di spirito evangelico ed ecumenico, e pure lui sottoposto, al durante e dopo le vicende del concilio tridentino.
A questo punto della vicenda la conclusione. Siamo tra il 1537 e la prima metà del 1538 a San Benedetto di Capra sopra ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] l’inedito sviluppo del concetto di Chiesa locale, ancor prima del concilio: a partire dal 1961 la diocesi venne raccolta Cattedra dei non credenti, si impegnò nel dialogo ecumenico, sempre presentandosi come pastore e in particolare rivolgendo la ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...