AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] dei Romani soggetta al vostro cristianissimo potere sotto papa Martino di apostolica memoria" (Mansi, XI, col. 292).
La prima seduta del sesto concilioecumenico ebbe luogo il 7 nov. 680. Due mesi dopo (10 genn. 681), A. morì, mentre i lavori del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Nicea inaugurò una prassi destinata a consolidarsi in una tradizione durata sei secoli. I primi otto dei ventidue conciliecumenici (fino al Vaticano II), compresi nella lista che si sarebbe andata precisando col tempo non senza incertezze ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ducato di Spoleto, giunse a Roma tra gli ultimi giorni del 1265 e i primi del 1266.
Il 6 genn. 1266 in Laterano C. fu incoronato re nuova crociata ed un concilioecumenico; nell'aprile del 1273 fu fissata Lione come sede del concilio, i cui lavori ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel gennaio 1446, e reclamava l'indizione di un concilioecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento in piena crisi spirituale e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] tenere presenti altri due elementi cui si accennerà rapidamente. In primo luogo va detto che il periodo di tempo qui considerato segue da vicino la chiusura nel 1965 del Concilioecumenico Vaticano II (sicuramente l’evento più importante nella storia ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] dell’utopia. Ma è proprio tra la fine del Settecento e i primi decenni del secolo nuovo che si consolida il mito di Firenze, non Bologna» nel giorno medesimo dell’apertura in Vaticano del ConcilioEcumenico convocato da Pio IX (8 dicembre 1869) che ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] anni, sino al 1229 (Powell, 1986, pp. 190-191). Prima della loro partenza, al-Kāmil fornisce viveri ai crociati e riceve Lione, nel giugno 1245, il pontefice apre un concilioecumenico che affronta il problema della liberazione di Gerusalemme e della ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] apparizioni di Cristo, a figure applicate.Con il quarto concilioecumenico lateranense (1215) si aprì una nuova era per l preziosi; se ne possono contare più di venti da Burgos a Londra. Prima del 1253 Luigi IX il Santo aveva fatto eseguire a L. le ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] la morte di Sisto IV, il 12 agosto 1484, pose termine al primo periodo della vita e dell'attività del futuro papa, che mostrò di rendersi due anni sarebbe stato convocato un concilioecumenico per il ristabilimento della disciplina ecclesiastica e ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] qualità di Firenze quando si pensava di portare il concilioecumenico da Basilea in una città italiana. Nel suo dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto di rilievo di questo impegno fu l'inizio della traduzione ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...